Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] che precedono la Magna Charta libertatum, sottoscritta daGiovanni Senzaterra, e continua in parallelo al regno di Singolare, infine, espressione di speranza ecumenica, gettata sul ponte della memoria di due millenni di storia conciliare, scritto ...
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Art. 18 st. lav. e pubblico impiego
Giovanni Amoroso
Il contributo esamina la questione, controversa in giurisprudenza, dell’applicabilità, o no, al lavoro pubblico contrattualizzato dell’art. 18 st. [...] un rito speciale – quello delle controversie in tema di licenziamenti (co. da 47 a 69 dell’art. 1 l. n. 92/2012) , II,
32.
3 Martelloni, F., Nuovo art. 18: la cassazione getta un ponte tra riforma Fornero e Jobs act, in Riv. it. dir. lav., 2015, II ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] ff. 103 s.) cita un'additio alla costituzione federiciana Ad legitima pondera (3, 51) attribuita a un Giovanni Fagioli. La notizia, ripetuta in seguito da Fontana, Ziletti, Vernaccini, fu invece respinta dal Savigny e dal Capasso: il primo negava la ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] celebri commentatori canonisti e civilisti: da Angelo degli Ubaldi ad Alberico da Rosate, daGiovanni d'Andrea allo stesso Bartolo.
patavina della seconda metà del sec. XIII. Attraverso questo "ponte" gettato tra la scuola e la prassi avanzava la ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] agosto il G. ricevette da Roma, e con il consenso del duca di Milano, l'incarico di curare la costruzione di un ponte sul Po "per poter sgradevole in quanto strabico e affetto da mal francese (nel 1520 Giovanni Martigegni gli dedicò la sua opera De ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Roma" fu nuovamente sottratta dal diabolico cardinal legato Giovanni Vitelleschi; o il tentativo rivoluzionario di Stefano il papa abbia fatto utilizzare i resti di un antico ponte per farne palle da cannone (trovate infatti sul posto di fronte a S. ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Novara, la ricostruzione del ponte sul Lambro, che agevolò 1953, pp. 16, 786; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, III,Torino 1895, p. 19; . Ermolao Barbaro, Adriano Castellesi, Giovanni Grimani, Romae 1957, p. 16 ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] chiese di S. Giacomo al Ponte e di S. Gervasio fuori Ruggiero Mazzone, L'usura nel diritto canonico: G. da T., in Fatti e idee di storia economica nei pp. 59-73; M. Cochetti, La biblioteca di Giovanni Calderini, in Studi medievali, XIX (1978), pp. ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] mossa" tempestiva il tentativo nemico di ricostruire un ponte fisso distrutto. Tra i conquistatori di Esrék (o da "persona vilissima" e sin troppo "beneficata dall'illustrissima sua Casa". Un'opinione condivisa anche dall'arcivescovo di Praga Giovanni ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] la collegiata di S. Fedele in Como e, successivamente, Menaggio, Ponte in Valtellina, Tresivio e Sondrio; nel 1444 e nel 1445 le il giurista Giovanni Omodei inviò a Gasperino Barzizza; questi ne fece fare una copia da Cosma Raimondi da Cremona e la ...
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coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...
circumcirca
avv. [dal lat. circumcirca, comp. di circum e circa, che significano entrambi «intorno»], ant. – A un dipresso, pressappoco: È un’oretta circumcirca Che con lei girando vo (versi del Don Giovanni di Lorenzo Da Ponte, a. II, sc....