JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] le due tavole con quattro santi - Giovanni Battista, Paolo, Pietro e Andrea - del Museo Correr di Venezia ( . 5 s.; G. Cagnola, Un'opera inedita della scuola di Murano, in Rassegna d'arte, III (1903), p. 169; P. Paoletti, Un'ancona inedita di J., ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] da R. Longhi, il quale rivendicava a Giovanni Bellini il merito di aver rivoluzionato la pittura veneziana . 144-147). D'altra parte, fin dal 1911, il F. aveva posto le basi di questa sua concezione, individuando la mano di Andrea del Castagno negli ...
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BREGNO, AndreaGiovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] Egger, 1927, p. 132).
Ancora con Giovanni Dalmata il B. lavorava nel 1476 al , p. 299; A. Schmarsow, Meister Andrea,in Jahrbuch der preuss. Künstsamml., IV ( da A. B. ad A. Fontana, in Riv. archeol. d. ant. Prov. e dioc. di Como, CXXXV (1952), pp ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] Andrea del Piombo da cui ebbe quattro figli.
Nulla si sa di preciso sulla a Parma, per la badessa Giovanna Piacenza che cinque anni dopo commissionerà 1948, pp. 11-13; A. Ghidiglia Quintavalle, Inediti d'arte nella chiesa di S. Pietro Apostolo a Parma, ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] a Camerino con l'opera di Gerolamo di Giovanni, determinante per il D. di un nuovo orientamento, che deve ai Abruzzi, IV, Napoli 1781-83, pp. 81, 141; G. Cherubini, Andrea Matteo III Acquaviva e la sua cappella nella cattedrale di Atri, Pisa 1859; ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] illustrateur des Documenti d'amore, in Art de France, II (1962), p. 262; A. Sutherland Harris, A contribution to Andrea Camassei studies, in (per Giuseppe, con bibl.); E. Schleir, Disegni di Giovanni Lanfranco (catal.), Firenze 1983, pp. 102, 113; F ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] piazza Venezia, il Colosseo e, dopo S. Giovanni, la via Appia. Tra il '20 chiese di S. Orsola e di S. Andrea (A. Muñoz, La sistemazione del Campidoglio, 'Albertina di Torino, oltre che accademico d'Italia; fu nominato inoltre cavaliere magistrale ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] il S. Francesco della chiesa di S. Giovanni a Castanea, che rimanda a certe figure la Pentecoste (già in S. Andrea Avellino e oggi al Museo regionale di i ss. Filippo e Giacomo, in X Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), a cura di V. Abbate et ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] del Seicento, in Paragone, XX (1969), 227, p. 49; M. D'Elia, Sulle orme dei Fracanzano in Puglia, in Studi di storia pugliese in Napoli (1610-1656), Roma 1974, fig. 65; L. Galante, GiovanniAndrea Coppola, F. F. e altri fatti di pittura in Puglia, ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] al Museo di Hartford, Conn., U.S.A.); il S.Giovanni che battezza le turbe (Modena, Gall. Estense) ci permette di Il Comune di Bologna, XIX (1932), p. 16; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provincia di Parma, Roma 1934, pp. 58, 62, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...