Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] trasporto dei corpi dei patroni: Andrea ad Amalfi, Nicola a Bari, l’iniziativa locale non manca. È a Giovanni da Matera che si deve la fondazione dell 22 segg.
5 L’argomento è già ben definito in D. Abulafia, Le due Italie, prefazione di G. Galasso, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] da farsi come ogni anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia in luoghi idonei, pronto a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò di trasferire la sua sede in altro luogo - S. Andrea, forse S. Andrea ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] l'ispiratore dei lavori di rinnovamento curati dal presbitero Andrea (ibid., VII, nr. 19937). Altre iscrizioni aveva scelto come linea d'azione l'appoggio incondizionato alla politica papale: il diacono Paolo, i vescovi Giovanni e Giuliano, e ancor ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , al momento d'accettare l'elezione papale, la scelta di non assumere né il nome di Pio né quello di Giovanni. In una la restituzione ad alcune Chiese ortodosse di venerande reliquie (di s. Andrea a Patrasso, di s. Saba a Gerusalemme, di s. Tito ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] 1974, pp. 388-456); L. De Giovanni, Costantino e il mondo pagano, Napoli 1977 a proporla fu un giureconsulto lombardo, Andrea Alciato (1492-1550).
5 Al. Cameron III 4. Sull’adventus di Costanzo II: T.D. Barnes, Constans and Gratian in Rome, in ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] , i lavori – affidati a Giulio Romano e Giovanni Francesco Penni – si arrestano per riprendere poco a anteriori al 1630, Andrea Vittorelli provvede l’ Institution de la religion chrétienne, IV 11, ed. J.-D. Benoit, IV, Paris 1961, pp. 231 segg. Cfr ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Milano, il cardinale Andrea Carlo Ferrari, il , composta da Antonio Alberti, Giovanni Battista Migliori, Marco Rocco, 453.
57 G. Polverelli, Il discorso di un nemico, «Il Popolo d’Italia», 12 aprile 1923.
58 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] anno 1556 et '57. Tre ragionamenti del signor Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli, Venetia Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, pp. 261-325). ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] vescovi di cui rimangono testimonianze nella medesima direzione sono Andrea di Samosata, Massimino di Anazarbo, Elladio di d'autorità messe in atto dall'imperatore attraverso il questore imperiale Domiziano. Teodoreto ebbe un incontro con Giovanni ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] dei tituli dei SS. Pietro, Giovanni e Paolo. Sia l'uno trascuratezza, come nel caso dell'apostolo Andrea (cui dedicò una basilica presso il sous le pape Symmaque (498-514), "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française de Rome", 78, 1966, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...