Patriota (Castiglione delle Stiviere 1827 - Bezzecca 1866); ingegnere, volontario nella campagna del 1848 e alla difesa di Roma del 1849, seguì Garibaldi nella guerra del 1859, in Sicilia nel 1860 (spedizione Medici) e nella campagna del 1866, cadde sul campo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] restai. Son qui solo con Gino. Mia moglie è sempre a Venezia, aspettando chi pare non abbia voglia di venire. Il 9, in ogni modo, debbo essere alla Minerva Ferdinando Martini, per arrivare a Giovanni Giolitti e Vittorio Emanuele Orlando, i quali, ...
Leggi Tutto
PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] patrioti si riunirono nello studio dell’ingegner Attilio Mori in via Chiassi 6, la presidenza del comitato d’insurrezione, poi assunta da frequentare il seminario, grazie all’interessamento del vescovo Giovanni Corti, che gli dette l’opportunità, dal ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Marco, detto Marco del Buono
Ellen Callmann
Nacque a Firenze nel 1403 come attestano le dichiarazioni catastali del padre Buono di Marco, cardatore di lana, nato intorno al 1357; la madre [...] sua attività. Nel 1433 dovette lavorare con Giovanni di ser Giovanni, lo Scheggia; ma non si conoscono né , Botteghe di artisti e artigiani nel XV secolo, in G. Trotta, Gli antichi chiassi tra Ponte Vecchio e S. Trinita, Firenze 1992, pp. 210, 212 n. ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] cacciatori delle Alpi agli ordini di Garibaldi, cui il poeta Giovanni Prati lo aveva raccomandato con una lettera il 26 maggio di Bezzecca (21 luglio), morto il tenente colonnello G. Chiassi, il B. lo sostituì nel comando del reggimento ottenendo, ...
Leggi Tutto
CREVOLA, Giuseppe
Giovanni Rodella
Con tutta probabilità fu figlio dell'architetto e pittore decoratore Gaetano. Il C. svolse principalmente l'attività di ornatista a Mantova e nel suo territorio nell'ultimo [...] alle decorazioni degli interni di vari palazzi e chiese mantovane: palazzo D'Arco (1784), cattedrale, palazzo al n. 17 di via Chiassi, chiesa parrocchiale di S. Agata a Villa Strada decorata dal C. nel 1793 con finti cassettoni al soffitto e motivi ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...