DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] non solo il Capuana ma anche - tra gli altri - Giovanni Verga, con il quale iniziò un'amicizia continuata fino alla morte favorì gli incontri con Treves, Boito, Praga, Giacosa, Camerana; cominciò insomma un periodo di intensa attività mondana e ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 1894; Curtatone e Montanara, Pisa 1899; Ricordo di Giovanni Boglietti, Biella 1901; Felice Carelli, Mondovì 1906; Giuseppe I colori del vero, Pisa 1969, pp. 275 s.; G. De Rienzo, Camerana, Cena e altri studi piemontesi, Bologna 1972, pp. 147-83; A. ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] incoraggiato da Balbo e stimolato dal suo direttore spirituale Giovanni Battista Giordano (1755-1836), curato della chiesa di B. Alfonzetti - S. Tatti, Roma 2011, pp. 33-50; O. Camerana, “Le mie prigioni”, il libro più famoso scritto in Torino, in I ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] ; E. Scialla, Una vita come impegno, Milano 1969; S. Manturazzo, Ilmissionario dell'istruzione: G. C., Ivrea 1970; C. De Rienzo, Camerana, C. e altri piemontesi, Bologna 1972, pp. 87-115; S. Manturazzo, G. C. e l'espression. sociale, Milano 1973; Id ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] . Giolitti, di F. Ruffini, di C. Lombroso, di G. Camerana, di A. Fradeletto e di Mussolini, il quale, avendo il B Roma), VIII (1905), pp. 305-316; V. P. (Pica),Il monumento a Giovanni Segantini, in Emporium, XXIII (1906), p. 477; F. Picco,Il busto del ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] Amedeo II soccorre i danneggiati della guerra…, ibid.… 1868, ibid. 1868, pp. 5-7; G. Camerana, Un qui pro quo, in L'Arte in Italia, II (1870), p. 32; Id., Giovanni Huss, ibid., IV (1872), p. 80; Id., Gerusalemme!, ibid., V (1873), p. 80; E. Calandra ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] nelle Giudicarie, infine, le truppe del III corpo d'armata (gen. Camerana), espugnati, nei giorni tra il 19 e il 22 ottobre i monti di Versic e di Selo e il secondo verso San Giovanni, oltre le paludi di Lokavac. Nei giorni successivi la situazione ...
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ITALO-TURCA, GUERRA
Agostino GAIBI
Guido ALMAGIA
. La guerra italo-turca, iniziata con la dichiarazione di guerra dell'Italia alla Turchia (29 settembre 1911), si concluse con la pace di Losanna [...] Bengasi e formanti una divisione al comando del ten. gen. V. Camerana, effettuò lo sbarco di sorpresa il 16 giugno, fra Ras Zarrùgh : Prevesa (29 settembre), Gomenizza (30 settembre), S. Giovanni di Medua (5 ottobre).
Compiute le operazioni di sbarco ...
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NEGRI, Ada
Scrittrice, nata a Lodi il 3 febbraio 1870. Compiuti gli studî magistrali, nel 1888 andò a insegnare nella scuola di Motta Visconti (Pavia). Intanto cominciò a scrivere i primi versi che le [...] conferito il premio Milli. Nel 1896 sposò l'industriale biellese Giovanni Garlanda, da cui nel 1904 ebbe una bambina. Nel 1931 della scapigliatura lombarda e piemontese (Emilio Praga, G. Camerana, V. Betteloni, ecc.), la poetessa passa gradatamente ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] più conosciuto è quello della F.I.A.T. - e di riflesso dei suoi maggiori responsabili, da Giovanni Agnelli a Vittorio Valletta a Giancarlo Camerana - e dei finanziamenti alla Resistenza, ascrivibili ad una somma di 55-56 milioni di lire(220).
Ma ...
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