CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] protezione del re di Napoli. Ma quando anche Ladislao riconobbe Giovanni XXIII, il papa di obbedienza pisana, Gregorio XII si ritirò fino al marzo del 1424 per cederla al cardinale Brancaccio; nel marzo del 1420 la commenda del monastero basiliano ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] fonti note.
Secondo la letteratura storica, fin dagli anni precedenti al 1162, il G. esercitava insieme con Marotta di Cesare Brancaccio il diritto di patronato sulla chiesa di S. Pietro ad Aram di Napoli, nella quale avevano istituito una canonica ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] egli risulta canonico a Burgos e arcidiacono a Treviño. Nello stesso anno Giovanni I salì al trono di Castiglia e si trovò ad affrontare il i fiorentini dovevano consultare, oltre ai cardinali Niccolò Brancaccio e LudovicO Fieschi, anche il F.: tutti ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] vicini a Clemente VII (Jean de La Grange, Pierre Ameilh, Niccolò Brancaccio, Jean de Murol e Pierre de Thury) - alla redazione del del tutto i rapporti con il pontefice, ma la fuga di Giovanni XXIII, avvenuta nella notte fra il 20 e il 21 marzo ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] - passato al terzo capeggiato dal maestro di campo Lelio Brancaccio - partecipò al tentativo di varcare il fiume Waal, , dottore in legge, in contrasto, nel 1646-47, con Giovanni Battista Carlo d'Alberico di cui in Notizie... degli antichi banchi ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] Lo si deduce da una sua lettera al cardinal Giovanni Girolamo Albani: "Sappia dunque Vostra Signoria Illustrissima, Boll. stor. della Svizzera ital., XXXV (1915), pp. 12 s.; N. Brancaccio, L'esercito nel vecchio Piemonte, Torino 1920, pp. 9, 16; P. ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] diritti cardinalizi grazie all'intervento del cardinal Niccolò Brancaccio, che ne difese la causa. Dopo l' del ruolo da lui svolto in questa carica provvisoria.
Il 19 marzo 1412 Giovanni XXIII gli conferì il titolo di S. Cecilia, così che lo Ch ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] 297).
La paternità del progetto della chiesa di S. Giovanni Battista delle Monache è stata dibattuta tra Picchiatti e (ibid., p. 25), e progettò, inoltre, il monumento dei cardinali Brancaccio per la chiesa di S. Angelo a Nilo (Rizzo, 1999). In ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] tempestivo arrivo, con consistenti rinforzi, del governatore di Milano Giovanni de Mendoza marchese de la Hinojosa costringe quest'ultimo - 25 marzo, ove accenna ad analoghe pretese di Lelio Brancaccio - avrebbe dovuto essere di 12.000 scudi annui. ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] .277 lire, a fronte delle 39.055 lire del fratello Giovanni Battista e delle 48.888 dell'altro fratello Nicolò, al quale scudi d'argento al mese, fu nominato il cavaliere di Malta Lelio Brancaccio, napoletano, che giunse in città il 13 giugno.
Il D., ...
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