SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] ritratti di Luigi e Ferrante Gonzaga realizzati da Francesco Bonsignori per Francesco Gonzaga. Il 1° luglio Raffaello Paris 1864; G. Campori, Notizie e documenti per la vita di Giovanni Santi e di Raffaello Santi da Urbino, in Atti e memorie delle ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] esso si emancipò pienamente anche dal partenariato con i Bonsignori. Si tratta solo di un esempio, probabilmente il tra gli esponenti dei due casati, tra cui spicca quello di Giovanna di Benuccio e Spinello di Meo Tolomei (1338).
Negli stessi decenni ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] figure sono i due quadretti con S. Pietro e S. Giovanni evangelista, dipinti per l'altare della Maestà di S. Maria documentata pare sia stata quella di dorare la cornice dell'ancona del Bonsignori nella cappella di S. Biagio in S. Nazaro a Verona. ...
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REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] si arricchì di una serie di xilografie modellate sui 52 legni che avevano istoriato l’Ovidio Metamorphoseos vulgare di Giovanni de’ Bonsignori (Venezia, L. Giunta, 1497; I.G.I., n. 7128) e che furono mantenute nelle edizioni successive. Le migliorie ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] Guido Spinola in una operazione di cambio monetario con la Tavola del Bonsignori; il 13 marzo 1251 finanziò Guglielmo Doria, diretto a Ceuta, con Sempre nel 1268 un figlio del F. uccise Giovanni Luxardo, appartenente ad una consorteria da tempo in ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] fisiocratico, capeggiato da S. Solari e C.M. Baratta, e collaborò a La Famiglia agricola di mons. G. Bonsignori. Contemporaneamente, entrò a far parte del movimento giovanile democratico-cristiano. S'iscrisse quindi al circolo dei Ss. Faustino e ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] del Porrina da Casole e Filippo di Niccolò Bonsignori. Di fatto il progetto dei ribelli fallì miseramente 89, c. 22v; 90, c. 22r; 91, cc. 19r, 24r; 92, c. 20r (per Giovanni); 93, c. 20r; Estimo, 130, cc. 116rv, 133r-168v; Conventi, 162, cc. 391rv, ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] pagamento".
Il 29 aprile Isabella scrisse a Roma a Giovanna Della Rovere che sarebbe stata sua cura inviarle un da vari pittori: dal veronese Francesco Bonsignori (cfr. Diz. biografico degli Italiani, XII, sub voce Bonsignori, Francesco, p. 406) e ...
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MONACHI, Bonaventura
Raffaella Zaccaria
(Ventura). – Nacque a Firenze intorno al 1290 e ben presto si dedicò all’esercizio della professione notarile seguendo le orme del padre Monaco. Nel 1312 il M. [...] l’atto fu rogato dal M. insieme con Folco di Antonio Bonsignori. La riconferma ufficiale dell’incarico del M. alla fine della signoria i sonetti satirici, tra i quali tre sono di Giovanni Frescobaldi in risposta ad altrettanti del M., si distinguono ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] titolo di conte palatino. Il 6 ott. 1253 il F. promise al senese R. Bramanzoni, agente in Genova della Gran Tavola dei Bonsignori, e a G. Leccacorvo che si sarebbe adoperato perché il padre concedesse loro per due anni la facoltà di coniare nel feudo ...
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