Poeta (n. Todi - m. Collazzone 1306). È il mistico che diede alla poesia italiana le note più acute di un'esperienza religiosa vissuta nelle sue accese esaltazioni, nei suoi prorompenti entusiasmi e nelle [...] la prigione a Castel S. Pietro sino alla morte di Bonifacio, da lui invano supplicato perché gli togliesse la scomunica. a lui attribuire. In latino è anche l'epistola a fra Giovanni della Verna, come anche i Detti e il Trattato sull'unione ...
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Figlia (Finstad, Uppland, 1303 circa - Roma 1373) del governatore Birgen Persson. Fu educata in un ambiente di alta cultura e, anche dopo il matrimonio con Ulf Gudmarsson (dal quale ebbe 8 figli) trasferitasi [...] dove ora sorge la chiesa dedicata al suo nome. Fu proclamata santa da Bonifacio IX nel 1391. Festa, 23 luglio (7 ott. fino al 1628 nei concilî di Costanza (la difese J. de Torquemada; Giovanni XXIII e Martino V confermarono la canonizzazione, 1415 e ...
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Figlio (n. 1265 circa - m. tra il 1348 e il 1350) del senatore Giovanni; senatore nel 1292, provocò nel maggio 1297 l'aperta rottura con Bonifacio VIII, avversario della sua famiglia, assalendone e trafugandone [...] in Inghilterra, da dove si trasferì in Francia. Morto Bonifacio, intraprese con esito felice una lunga lotta contro i fu vicario di Roberto d'Angiò; nominato senatore di Roma da Giovanni XXII, si oppose a Ludovico il Bavaro che era sostenuto invece ...
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Nell’antichità classica, canto eseguito da due voci tra loro in ottava o anche l’uso di due motivi di cui il secondo attaccava all’ottava della base (o, ancora, il pezzo musicale in cui entrava tale intervallo).
Nella [...] origine ad Antiochia a metà del 4° sec.; s. Giovanni Crisostomo l’introdusse a Costantinopoli,s. Ambrogio a Milano, sebbene alla sua formazione contribuissero vari altri papi, tra cui Bonifacio IV, Gregorio II e Adriano. Dopo il concilio di Trento ...
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Figlio (m. Vernon-sur-Seine 1306) di Ugo IV. Sebbene investito del ducato dal padre (m. 1272), che aveva escluso nel testamento ogni altro dalla successione, dovette difendere il ducato dai mariti delle [...] figlie dei suoi due fratelli maggiori, Eudes e Giovanni. Ebbe alleato il re Filippo il Bello, verso il quale si mantenne sempre fedele, specie nella lotta contro Bonifacio VIII. Gli successe il figlio Ugo V. ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] Questi le vorrà molto bene se, la mattina di S. Giovanni, due chicchi di grano messi e agitati in un bicchiere d' , s. 3ª, I, pp. 129-56; G. Bertoni, Nota sul dialetto di Bonifacio, in Romania, XLIV, pp. 268-73; G. Biddau, Studio sul dialetto di Bosa ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] si toglie il tetto ligneo e si voltano le cupole (1497-98); S. Giovanni in Monte è ricostruito sul modello di S. Petronio (1440); più originali Bazzano, il Comune volle erigere una statua a Bonifacio VIII si dovette ricorrere all'orafo Manno senese. ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] seguitarono la via del grande predecessore.
Ma più di tutti Bonifacio VIII (1294-1303) si adoperò alla costruzione dello stato , affrescava con aiuti nel castello di Bracciano e nel San Giovanni a Tivoli, dove forse egli stesso si elevò più in alto ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Santa Sede con Innocenzo IV, Gregorio X, Niccolò III, Bonifacio VIII, ha ormai domato l'impero e appare al mondo anche poeta; e Lupo fu anche e soprattutto filologo. Quanto a Giovanni Scoto, per vastità di dottrina e vigoria d'intelletto si levò ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] Monte Sinai, la Legenda del Volto Santo, la Vita di San Giovanni Battista, stampate fra il 1490 e il 1495. Nel contempo stampano a di Ottone I, e rimase nei suoi discendenti (Tedaldo, Bonifacio, Matilde) sino all'estinzione della casa (1115). Cade in ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...