DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] nazionale dell'antiquariato Città di Todi [catal., galleria Benedetti], Roma 1976). Nel 1631 la Comunità di Reggio l'immagine di s. Domenico e il Crocefisso con la Vergine, s. Giovanni e la Maddalena (entrambe ora in S. Domenico: Malvasia, 1678; cfr ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] Spaccata), teorizzata e promossa da Angelo Celli, Giovanni Cena e Alessandro Marcucci (Enc. Ital., C. Agostinoni, D. C., in Il Secolo XX, 3 marzo 1908, pp. 188-192; A. Benedetti, Cronache d'arte, in Vita d'arte, V (1910), pp. 194 s.; F. Sapori, D ...
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PEROTTO, Pier Giorgio
Michele Pacifico
PEROTTO, Pier Giorgio. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1930, secondogenito di Luigi – imprenditore attivo nel settore costruzioni, specializzato in infrastrutture [...] di Torino, dove già aveva studiato il fratello maggiore Giovanni (nato il 14 febbraio 1927 e laureato in ingegneria edile Nel 1978 l’imprenditore e finanziere Carlo De Benedetti entrò in Olivetti come amministratore delegato, vicepresidente ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] era messa in gara per avere un polittico non meno importante. La parte lignea era già stata approntata dal carpentiere GiovanniBenedetto d’Angelo fin dal 1428, ma a Piero fu chiesto di ridisegnare anche la struttura architettonica del polittico, che ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] medievale sia cristiana sia araba, nonché scienziati moderni come Benedetti, Cardano e Galilei, fu invece quasi unanimemente negata di interesse scientifico, quali Simplicio e il cristiano Giovanni Filopono, lo spunto per polemizzare fra loro sull' ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] canonico (Fantuzzi, p. 261 e n. 13).
Prese in moglie Giovanna Lodovisi il 12 genn. 1471; da loro nascerà Bartolomeo il 30 operis nunciatione [D. 39, 1, 14] uscì dai torchi dei Benedetti il 21 genn. 1492, con una lettera dedicatoria ad Anton Galeazzo ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] in quella e inviando in avanscoperta il fratello Giovanni. Dopo di che, il 20 ottobre, vi a Mantova, il 3 giugno 1507, sono condannati a morte i fratelli Benedetto e Alessandro Gonzaga (forse del ramo di Corrado) accusati di congiurare contro ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] (conspeximus) prima di questa la basilica di S. Giovanni a Monza amministrata da preti indegni: doveva dunque stare ancora N. XXXII) scritta a Cassino (si dice aiutato dai meriti di s. Benedetto e dell’abate: vv. 7-9), ma l’opera deve essere stata ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] certa lena le edizioni greche con i commenti di Giovanni Grammatico ad Aristotele, i poemi di Gregorio Nazianzeno, di S. Pelusi, Padova 2000, pp. 77-82; L. Armstrong, Benedetto Bordon, Aldus Manutius and Lucantonio Giunti: old links and new, in ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] la corte papale in merito al contemporaneo concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano e alla mancata esecuzione del progetto per il monumento funebre di Benedetto XIII nella chiesa di S. Maria sopra Minerva.
Amareggiato da questi eventi, lo ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...