Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] la messa in scena di una novità di Donizetti, Pia de’ Tolomei, opera realizzata, poi, al Teatro di S. Luca(42). ancora il Rigoletto. Già in primavera subentra l’impresa di GiovanniBattista Lasina, mentre la trattativa con Verdi passa di nuovo nelle ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] Frafloreano, i fratelli Francesco, GiovanniBattista e Giovangiuseppe Molin avevano ad della tradizione, p. 173, p. 185 per la genealogia della famiglia; Ettore Tolomei, Patrizi veneti in Val d’Adige. Zenobio e Albrizzi, «Archivio per l’Alto ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] nella formazione delle élites maschili, come l’abbandono del Tolomei di Siena da parte degli Scolopi e dei collegi complessa, è poi la questione inerente la formazione di GiovanniBattista Montini, successivamente papa con il nome di Paolo VI86 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’elettrotecnica fino alla Grande guerra
Roberto Maiocchi
Gli inizi
La comunità scientifica italiana nel campo delle scienze fisiche attorno alla metà dell’Ottocento era marginale, più vicina a quella [...] scientifica, segnatamente due manuali generali: quello di Giulio Tolomei e Gaetano Vassalli e quello (più teorico) di era sviluppata, come a Milano (qui era presidente GiovanniBattista Pirelli), mentre prevalevano i docenti universitari ove l’ ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] e, forse, del Serapeo, trasformato in chiesa di S. GiovanniBattista. Ma fu proprio durante le persecuzioni e le sanguinose lotte (per es. nel caso dell'Arsinoeo e della Porta di Tolomeo di Samotrace o in quello del Palazzo di Tolemaide di Cirenaica) ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] Messedaglia e di Lampertico, di Cossa e di Tolomei, di Sclopis e di Bellavite, di Silvestri e di Pertile, figurano quelli dei suoi amici veneziani, da Giacomo Collotta e Pierluigi Bembo a GiovanniBattista Ridolfi e Marco Diena, da Alberto Stelio De ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] testi, cinquantuno ne può vantare il madrigalista GiovanniBattista Strozzi (ventitré presso Ponchiroli). Prevalgono insomma letterati un po' maniacali raccolti a Roma intorno a Claudio Tolomei, e la scelta dei Cantici di Fidenzio (tredici sonetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] come lo stesso Carrara, Enrico Pessina, Giampaolo Tolomei, Antonio Buccellati, Pietro Ellero, Pietro Nocito, Pasquale Stanislao Mancini, Emilio Brusa, e poi Luigi Lucchini, GiovanniBattista Impallomeni, Giuseppe Zanardelli, intendevano il loro ruolo ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] e dalla sua stabile convivente Silvia Ruffini, vedova di GiovanniBattista Crispi. Al pari del fratello Paolo, attraverso le bolle organo, formato da sei consiglieri più il presidente Claudio Tolomei, fu istituito con atto del 27 settembre 1545. ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] . è indirizzato, era fratello di quel GiovanniBattista, predicatore carmelitano che, dopo travagliate vicende religiose resto, la stima di cui egli fu fatto oggetto da parte del Tolomei trova conferma nel giudizio espresso da G. B. Giraldi Cinzio, ...
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