GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] latino del vescovo di Taranto, Giovan Battista Petrucci, scritto nel 1485, e della pace all'interno delle città e del territorio, che porta G. a proporre la creazione della complessivo di 700 ducati, 500 per Giovanni da Capestrano e 200 per Giacomo. ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] il soggiorno parigino presso l'ambasciatore veneto Battista Nani, con il quale, a fine luglio del 1648, si porta - dopo quasi 5 anni d'assenza , qualche giorno dopo, della prima messa, nella chiesa veneziana di S. Giovanni Evangelista e - dopo ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] dello Stato italiano non portò immediatamente all'abolizione delle misure repressive nei confronti dei protestanti. Mentre gli alleati avevano concesso a valdesi, metodisti e battisti ., pp. 98-104; H.-P. Dür, Giovanni Luzzi, cit., pp. 86 segg.
140 V ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] della pena di morte, della guerra, delle crociate5. Cacciati da Lione nel 1183 per volere dell’arcivescovo Giovanni, B. Taylor, «il vero fondatore dell’opera battista americana in Italia»28. Ma anche i battisti del Nord America inviarono un loro ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] delle organizzazioni fasciste27. Con la nomina del filosofo Giovanni Gentile a ministro della settimanale evangelico «Conscientia», edito dalla Chiesa battista di Roma a partire dal 1922 trovarono risposta, cosa che portò il moderatore a far visita ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] portare a compimento, tra il 1921 e il 1930, quello che si è visto essere il progetto dell’Ugdulena, fu il protestante Giovanni Luzzi90. Il proposito della valdese, metodista episcopale, metodista wesleyana e battista e la Società biblica.
31 Ibidem, ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] nella sua preparazione fu un’iniziativa di Giovanni XXIII, da solo, e anche osteggiato; portando anch’essi nell’ambito della “civiltà cristiana”».
41 Cfr. G. Spini, Risorgimento e protestanti, cit., p. 214.
42 Per la storia delle Chiese battiste ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] nobile ‘Abdu, che aveva portato al re la notizia dell’arrivo dell’inviato di Gesù in città i manichei, contro gruppi battisti giudeo-cristiani (elchasaiti? Proto di un oscuro Giovanni il Persiano, forse da identificare con Giovanni di Arbela61. ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Questa leggenda, narrata dalla versione araba della Caverna dei tesori (Battista, Bagatti, 1979, pp. 50-51), porta bronzea bizantina, 1070; Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana, Maestà di Duccio, 1308-1311). In una tavola attribuita a Giovanni ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] una citazione del G. al S. Uffizio in virtù della quale dovrebbe portarsi a Roma a giustificarsi "personaliter". Ma a questo punto conto dell'originalità e della coerenza delle sue scelte: Giovanni da Udine, Francesco Salviati, Battista Franco, ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...