DEROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] DeRossi, suo predecessore nella direzione musicale della cappella lauretana; al di là di questa supposizione non disponiamo di alcuna notizia circa la sua famiglia. Sicuramente, come si desume da una lettera di Girolamo Chiti al p. Giovan Battista ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] talvolta anche GiovanniBattista), egli stesso si firmava nelle lettere degli ultimi anni con il cognome di De Ruviere, corte pontificia, in particolare con il cameriere papale Luigi deRossi e con il cubiculario Giulio Bianchi. La protezione della ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] GiovanniBattista e Giuseppe. Alle due opere il Guardabassi (1872) collegò una pala nel monastero di S. Anna, con la Madonna tra s. Antonio da Padova e s. Francesco, in seguito esposta nella locale pinacoteca; e Rossi . "Gacucius de Macino". A ...
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DE GRANDIS, Vincenzo
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) il 6 apr. 1631 da Antinoro e Lorenza, prese l'11 giugno 1650 gli ordini minori, e nel 1652-53 circa [...] il D. era maestro di cappella del principe GiovanniBattista Panfili: in questa veste diresse il 10 novembre 32; R. de Grandis, Hannover, in Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Lessico, II, Torino 1983, p. 461; F. Rossi, Le opere ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] da Giovan Battista Vicó, costei 391; quelle personali con Vico, "ben noto alla Repubblica de' letterati" (I, p. 16); con Matteo Egizio, da Niccolò Maria Rossi, "virtuoso discepolo "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] Cosimo Salvestrini, Bartolomeo Rossi e il meno noto Paolo Albertini e Giovan Battista Pieratti.
Probabilmente all tempo attribuito però a Giovanni.
Se risulta piuttosto
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] solo le aziende di Giovanni Tacuino, Battista Torti e Andrea Torresani. liturgici e devozionali illustrati, detti "rossi e neri" per l'alternarsi nel , in Studi di bibl. e di storia in on. di Tammaro de Marinis, III, Verona 1964, p. 118; O. Pinto, La ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] 1449 l'inizio dell'attività accademica di Battista da Sambiagio. Secondo lo Schulte,
Una repetitio alla l. in bonae fidei contractibus C. de rebus creditis [c. 4. 1-3] è conservata Rossi, Per un'edizione…).
Come è noto, l'Arbor actionum di Giovanni ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] nel 1612 Rossi recitò l’orazione funebre per Battista Guarini (stampata segretario al seguito del cardinale Giovanni Garsia Mellini che andava letterarie, XXI (1996), 2, pp. 27-47; I. de Smet, Menippean Satire and the Republic of Letters (1581-1655), ...
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ROSSI, Vittorio
Guido Lucchini
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1865 da Aloise e da Giuseppina Venturi.
Si iscrisse dapprima all’Università di Padova, ma si laureò in quella di Torino nel 1886, alla [...] parte materna), discutendo una tesi dal titolo Battista Guarini ed il “Pastor fido”.
Nella tesi Giovanni Gentile, suo collega all’Università di Roma. Rossi sarebbero occorsi undici). Grande elettore di Rossi fu Cesare De Lollis, che riuscì a imporre la ...
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padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...