Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] parte più avanzata della classe politica e del ceto forense subalpino, e la sua modifica, proposta dal ministro GiovanniBattistaCassinis, che aveva tenuto presenti sia l’archetipo napoleonico sia il codice austriaco e gli altri della Restaurazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] nominata, e poi integrata, dai ministri della giustizia Urbano Rattazzi (1808-1873), prima, e GiovanniBattistaCassinis (1806-1866), poi.
Il 'primo progetto Cassinis' (Progetto di revisione del codice albertino, 1860), si caratterizza – nonostante l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] profezie sulla conflagrazione mondiale avveniente, un GiovanniBattista Arnaudo di perduta memoria analizzava già dei protagonisti dell’unificazione legislativa risorgimentale, quel Giovan BattistaCassinis che fu dal 20 gennaio 1860 ministro di ...
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