ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] Genova P. G. Sotin fu sostituito da C. G. Belleville, l'A., al pari dei democratici considerati più pericolosi quali Ambrogio Laberío e il medico De Albertis, dovette dimettersi. Anche il giornale Il Flagello dell'impostura e della maldicenza,che li ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio, protofisico di Filippo Maria Visconti, e di Elisabetta Busca, nacque nel 1418 probabilmente a Milano. Compì studi giuridici e, licenziatosi [...] ebbe Girolamo, Rizzardo, che fu giureconsulto, Donato, Giovanni Pietro, Caterina e Maddalena. Sue figlie furono anche di G. Soranzo, pp. 251, 256; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 428 s.; F. Calvi, ...
Leggi Tutto
BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] XII a fiancheggiare Giulio II nell'impresa contro Giovanni Bentivoglio; in questa occasione ottenne dal papa K. Sathas, Tzane Koronaiu Bua Andragathemata, Athenai 1876, D. Sant'Ambrogio, Un disperso monumento pavese del 1522, in Arch. stor. lombardo, ...
Leggi Tutto
DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] dopo uno smacco fattogli subire dalla fazione di Ambrogio Spinola che, quattro anni prima, sfidando l un altro, più insidiosamente equivocabile, è figlio di un Agostino fu Giovanni Battista.
Fonti e Bibl.: Istruz. e relaz. degli ambasciatori genovesi, ...
Leggi Tutto
Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] Maria Capella. Nel novembre 1566 entrò nell'ordine dei serviti mutando il nome Pietro in quello di Paolo; si distinse ben presto nelle dispute teologiche, fu nominato teologo del duca di Mantova Guglielmo ...
Leggi Tutto
CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Terzo di questo nome, fu figlio di Francesco (II), duca dell'Arcipelago, e pronipote di Francesco (I). Nel 1480 successe al fratello Iacopo (III) nella signoria di Nasso [...] si ricordano Pietro Contarini, Andrea Memo e Ambrogio Contarini. Nel 1496 Francesco sposò Caterina Loredan e violente. Ebbe due figli, Caterina - che sposò Giovanni Luigi Pisani, signore di Cos - e Giovanni (IV) che gli successe nel ducato.
Fonti ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Crema nel 1658, da Cosimo, di famiglia nobile e facoltosa. Fu educato al mestiere delle armi secondo le tradizioni familiari che si gloriavano di [...] la conquista di Gegye e forse anche su richiesta del cardinale Ottoboni.
Agli ordini del generale urbinate Federico Ambrogio Veterani, governatore generale della Transilvania, il B. partecipò nel maggio del 1692 all'assedio di Varadino (Nagyvárad) e ...
Leggi Tutto
FONTANA (della Fontana), Riccardo
Pierre Racine
Appartenente alla nota famiglia piacentina, compare, a varie riprese, nel corso delle vicende milanesi e piacentine della seconda metà del XIII secolo. [...] e i beni degli esiliati restituiti. La pace di S. Ambrogio si rivelò ben presto precaria e la città di Milano cadde fianco di altri aristocratici piacentini (fra i quali Giovanni Pallastrelli e Palmerio Aghinono, entrambi di orientamento guelfo), ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] Possedette due case in Genova, nella parrocchia di Sant'Ambrogio.
Lo troviamo notaio del podestà di Genova nel 1360 alla corte viscontea, dove entrò in rapporto con il giureconsulto Giovanni di Paoluccio Manzini della Motta da Fivizzano e fece parte ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] si insediò saldamente sul trono ducale di Milano, Giovanni Ossona e Giovanni Appiani furono rinchiusi a loro volta nelle carceri di (1940), pp. 31, 59; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 430; M. ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...