CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] º dic. 1764, con i padri Gherardo Cortenovis, Antonio Re e Ambrogio Miconi. Da Smirne, dove erano giunti il 1º genn. 1765, a Lodi, come proposto del collegio barnabitico di S. Giovanni delle Vigne; fu in seguito direttore spirituale delle angeliche di ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] recò a Roma, dove ottenne la consacrazione dal pontefice Giovanni XVIII.
Arnolfo, ritenendosi menomato nei suoi diritti di ammenda dei loro misfatti, a piedi nudi, in S. Ambrogio e nella cattedrale di S. Maria. Rappacificatosi così con Arnolfo ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] , quale deputato della Fabbrica del duomo. Due anni più tardi, per intercessione del duca Giovanni Maria Visconti, divenne abate commendatario del monastero di S. Ambrogio, succedendo al card. Cosmo Miliorato. Nulla ci è noto della vita del D. per ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] , per consentime la definitiva sistemazione in S. Ambrogio.
A lui deve essere attribuita una lettera assai B. Gams, Series episcoporum,Ratisbonae 1873, p. 779; P. Balan, Il pontificato di Giovanni VIII,in Studi d'Italia,III,1, 2 (1880), p. 12; L. M ...
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DANIELE da Vicenza
Ambrogio Maria Piazzoni
Assai poco si conosce di questo frate domenicano vissuto nel sec. XV. Le fonti lo ricordano sempre in modo laconico, e non forniscono informazioni sufficienti [...] è detto); che compose prediche, poi raccolte in un volume dal titolo Sermones quadragesimales o Vitiorum lima insieme con altre di Giovanni Aquilano, un suo confratello di quarant'anni più anziano di lui e forse suo maestro, morto a Ferrara nel 1479 ...
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BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] della stessa città per rinuncia di Cosimo Pazzi. Nel 1494 Giovanni de' Medici gli ottenne dai Buondelmonti la pieve di S. Fu anche priore e governatore della chiesa fiorentina di S. Ambrogio. Probabilmente precettore e uditore di Leone X, dovette senz ...
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ALGERIO (Algieri), Pomponio de
Mario Rosa
Nacque a Nola da Nicola Ambrogio verso il 1531. Studente a Padova, fu citato, nel maggio 1555,per sospetto di eresia, dinanzi all'inquisitore Girolamo Girello. [...] , Specimen Italiae reformatae... una cum syllabo reformatorum Italorum, Lugduni Bat. 1765, pp. 112 s. e 114-120; D. Berti, Di Giovanni Valdés e di taluni suoi discepoli, in Atti d. R. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filologiche, s ...
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AGAZZARI, Stefano
Ludovico Gatto
Figlio di Giovanni, nacque a Siena nel 1354. A quattordici anni entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, nel monastero di S. Salvatore di Lecceto, a poche miglia [...] di Montefeltro, conte di Urbino e signore di Gubbio, affezionatosi all'A., procurò alla nuova congregazione il monastero di S. Ambrogio, situato in una località aspra e montuosa, poco distante da Gubbio. Il pontefice Martino V che, come Gregorio XII ...
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patristica
Lo studio dell’opera e della dottrina degli autori considerati Padri della Chiesa vissuti tra 2° e 8° secolo (i più importanti, detti anche dottori della Chiesa, sono s. Basilio, s. Gregorio [...] Nazianzeno, s. Giovanni Crisostomo e s. Atanasio nella Chiesa greca; s. Ambrogio, s. Gerolamo, s. Agostino e s. Gregorio Magno nella Chiesa latina). La p. ebbe grande sviluppo nel Rinascimento, con le prime edizioni a stampa curate da umanisti come ...
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Ecclesiastico italiano (Carugo, Como, 1881 - Milano 1966), dal 1924 prefetto della Biblioteca e Pinacoteca Ambrosiana, già docente di paleografia, di tedesco, di ebraico e di arabo all'università Cattolica [...] di Milano, vicepresidente della Italienisch-Deutsche Kulturgesellschaft. Fondò nel 1929 la serie dei Fontes Ambrosiani. È autore di numerose pubblicazioni su Cicerone, Virgilio, Foscolo, sulla fortuna letteraria di s. Ambrogio. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...