(App. II, I, p. 406)
Scrittore e critico, morto a Firenze il 18 novembre 1989. Partito da posizioni di ''fascismo di sinistra'' in quanto espressione rivoluzionaria e popolare del primo movimento fascista, [...] l'atto narrativo, più che in senso realistico, nella purezza di ogni parola in quanto significante.
Bibl.: L. Piccioni, Sui contemporanei, Milano 1953, pp. 69-95; M. Corti, Metodi e fantasmi, ivi 1969, pp. 43-52; G. Amoroso, Sull'elaborazione di ...
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Scrittore, morto a Napoli nel 1961. La sua feconda attività giornalistica si è puntualizzata nel gusto del resoconto ad altissimo livello che costantemente evade dal quotidiano nel fantastico, risolvendo [...] A. perché quel lirismo che è al fondo della sua natura qui si distende nell'evocazione attonita di luoghi e paesaggi (la Milano principio di secolo) reali ma dissolti in un'atmosfera quasi mitica. In Giobbe uomo solo (1955), ambiziosa prova di A. che ...
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Narratore, saggista, drammaturgo americano, nato a New York il 2 agosto 1924, da un pastore protestante. Fu egli stesso ministro per tre anni; svolse poi varie attività soprattutto a New York ma anche [...] 1966), ancor oggi, nonostante gli evidenti difetti, la sua opera narrativa più potente e promettente, e passa attraverso Giovanni's room, del 1958 (trad. it. Milano 1962) e Amother country (1962) al più recente Tell me how long the train's been gome ...
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Scrittore, nato a Mineo (Catania) l'11 luglio 1924. Laureato in medicina e specializzato in cardiologia, dal 1956 ha esercitato la professione a Frosinone. Fu scoperto da E. Vittorini che gli pubblicò [...] di pietra, 1964; La divina foresta, 1969, premio Villa San Giovanni; Notti sull'altura, 1971; Le armi d'oro e L 1976).
Bibl.: G. Savarese, G. Bonaviri, in I Contemporanei, vi, Milano 1974, pp. 1661-81; G. Bonaviri, Autoritratto, in Approdo letterario, ...
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(App. III, I, p. 202)
Scrittrice italiana, morta a Ronchi il 2 settembre 1985. Condirettrice della sezione ''Letteratura'' della rivista Paragone, dal 1970, anno della morte del marito, R. Longhi, ne ha [...] in Paragone; Matilde Serao, 1965; Giovanni di San Giovanni, pittore della contraddizione, 1977; Quando le I contemporanei, iii, Milano 1969, pp. 211-34; G. Contini, Altri esercizi, Torino 1972; E. Biagini, A. Banti, Milano 1978; V. Bramanti, ...
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Germanista, nato a Roddi, Cuneo, il 6 febbraio 1888; direttore dell'istituto italo-germanico di cultura di Colonia (1932-36); prof. di lingua e letter. tedesca nell'univ. di Palermo (1925), poi nell'univ. [...] (1927-58) di cui è stato rettore (1944-45); autore d'importanti studî filologici e critici: Novalis e il suo Heinrich von Ofterdingen (Torino 1916); Adalbert von Chamisso (ivi 1924); Novalis (Milano 1942); Storm (ivi 1948); Schiller (ivi 1950). ...
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Poeta e critico, morto a Milano il 25 novembre 1942.
Bibl.: G. Camposampiero, in La poesia ital. contemp., Roma-Torino 1938, pp. 45-49; F. Flora, in Corriere d'informazione, 20 novembre 1945. ...
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Poeta (Milano 1783 - Torino 1851); una delle personalità più significative del Romanticismo italiano per le problematiche letteraria e umana che nella sua opera si intrecciano con esemplare costanza; fu [...] arresto di F. Confalonieri, fu (1821-48) esule a Londra e in Belgio; fece quindi parte del governo provvisorio di Milano e per breve tempo fu deputato. La sua non originale ma brillante Lettera semiseria di Grisostomo (1816) fu il clamoroso manifesto ...
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Poeta italiano (Chiavenna 1869 - Milano 1942). Prof. di letteratura italiana nell'univ. di Padova (1916-1938), autore di un discusso volume sul Leopardi (Un maestro di vita, 1917) e di alcuni studî danteschi, [...] ed editore delle Rime di Dante da Maiano (1896). La sua poesia predilige, seguendo un po' la moda del tempo ma con sincero impegno umanitario, i temi sociali perseguendo un generoso sogno di riscatto dell'umile ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ’altro di prigione grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovanni de’ Medici, papa Leone X, l’11 marzo 1513 C. Farnetti ‑ M. Tarantino); P. Villari, N. M. e i suoi tempi, Milano 1911‑13; R. Ridolfi, Vita di N. M., Firenze 1978. Si veda inoltre F ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...