Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Nicola da Tolentino. Fu proprio negli anni del soggiorno veneziano (1527-1536) che egli ebbe modo di dedicarsi ad (ora in Id., Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, pp. 261 ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] settecentesco che si trova nella piazza di S. Giovanni in Laterano, l'esatta interpretazione del suo significato Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, Ravenna-Venezia 1992, pp. 331-368; P. Engelbert, Papstreisen ins Frankenreich, ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 37); Ch.T. Maillard de Tournon, Memorie storiche, a cura di D. Passionei, Venezia 1761-62, I, pp. 124-138, 336-338; VII, pp. 7-13 , a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di S. Croce di Bosco Marengo. Egli inviò a Roma alcune liste (alle quali avrebbe contribuito lo stampatore venezianoGiovanni Maria Giunta) che si rivelano sorprendentemente ricche di libri proibiti, in particolare di stampatori di Basilea. Anche se ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] compito di allestire il nuovo grande ospizio apostolico di S. Giovanni in Laterano. Secondo i piani, il nuovo istituto doveva basarsi - G. Berchet, s. 3, Italia, Relazioni di Roma, II, Venezia 1879, passim; Pontificato di I. XII. Diario del conte G.B ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] Vittore IV provocarono, nel 1159, uno scisma nella Curia romana, Giovanni di Struma riconobbe Vittore IV. Ora sappiamo che già Vittore disposizioni furono confermate nella pace definitiva conclusa a Venezia nel luglio del 1177.
Quando all'inizio dell ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] col nome di qualche santo: così la Banca San Marco a Venezia, S. Paolo a Brescia, S. Gimignano a Modena e simili comitati cattolici. Il tema più dibattuto, sotto la presidenza di Giovanni Grosoli fu il rapporto con banche, casse rurali e casse operaie ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] volgare del Nuovo e del Vecchio Testamento, apparse a Venezia rispettivamente nel 1530 e 1532. In Francia le idee Ordine. Nel 1572 Pio V approvò l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] del pericolo è testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordina di trasferire la sua Storia di Ravenna, II, 1, 2, a cura di A. Carile, Venezia 1991-92, ad indicem.
A. Chavasse, La liturgie de la ville de ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , già da vescovo e da patriarca di Venezia, della necessità di unificare i formulari catechistici atto, in L’educazione cristiana negli insegnamenti degli ultimi pontefici. Da Pio XI a Giovanni Paolo II, a cura di N. Galli, Milano 1992, cit., pp. 63- ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...