GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] il 1935 il G. firmò alcune pagine critiche già di rilevante interesse storico, che apparvero nella rivista guidata da GiovanniPreziosi, La Vita italiana. Tra esse si ricordano: Quale sarà la pittura del Novecento? (giugno 1934), violento attacco all ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] vedute di Monte Oliveto, destinato a contenere i preziosi corali liturgici miniati da Liberale e altri maestri. medesimi soggetti. Ancora sotto il pontificato di Leone X, unitamente a Giovanni Barili, G. decorò con intarsi i lati esterni e con ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] del Musée Fabre di Montpellier: non solo nella preziosa nicchia composta di marmi policromi, ma anche nella pp. 62 s., 107 s.; F. Zeri, Un appunto su Tommaso di Ser Giovanni detto Masaccio e suo fratello G. di S. G. detto Scheggia, in Prospettiva, ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] Urbano V commissionò a G. due busti reliquiario in argento dorato, destinati a conservare le preziose reliquie, da porre nel tabernacolo di S. Giovanni in Laterano. Due documenti, del 1368 e 1369, registrano avvenuti pagamenti per l'acquisto dei ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] peso fisico) delle figure, inserite in elaborati e preziosi scenari. Per facilitare la lettura delle scene, non soltanto) giottesca, identificato da Bologna con il Maestro di Giovanni Barrile, nonché la mano di un pittore da molti identificato ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Bernardi, 1938, p. 51) e passato lo studio al nipote Giovanni Ferrari, detto anch'egli Torretti, il C. vi rimase per alcuni virtù del quale gli Stati pontifici dovevano consegnare alla Francia preziosi manoscritti e opere d'arte. Il convoglio con le ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] antico e della materia, con le sue calligrafiche preziosità, sono da ricordare anche le tarde opere a Ginevra-Milano 2004; K. Christiansen, Bellini and M., in Cambridge Companion to Giovanni Bellini, a cura di P. Humfrey, Cambridge 2004, pp. 48-74; P ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] per la sala delle Teste una diversa destinazione funzionale, e la fece sgomberare del suo prezioso contenuto. Circa un anno dopo, Giovanni Grimani propose in Consiglio dei dieci l'offerta alla Serenissima della propria eccezionale collezione di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] XIX secolo), ora a Capodimonte, furono infatti corrisposti da Giovanni Matteo de Salas y León, uomo al servizio del viceré dragone), il Potere (il leone), la Ricchezza (i preziosi sulla scalinata). Tutto ciò era amplificato negli affreschi e nelle ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] l'argento, l'ultramarino, i colori più puri e preziosi, a rispettare le misure richieste e a dipingere "de d'arte, XV (1968), 100, pp. 35-46; F. Zeri, Un S. Giovanni Evangelista di P. L., in Festschrift Ulrich Middeldorf, Berlin 1968, pp. 95-98; ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...