Figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo. I due fratelli sono detti Βοανηργές, "figli del tuono" (Marco 3, 17); di entrambi, nei Vangeli sinottici, Gesù deve talvolta frenare lo zelo intemperante e l'ambizione [...] risponde: "Se io voglio ch'egli rimanga finché io venga, a te che importa?"; ma il testo sottolinea che questa risposta non significa, come alcuni credevano, che il discepolo non sarebbe morto (Giovanni 13, 23-25; 19, 26-27; 20, 2-9; 21, 7 e 20-24 ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] e del Nuovo Testamento dipinti nei registri superiori. Non è noto l'autore di tale programma, ma è verosimile che fosse ilteologoGiovanni da Morrovalle, generale dei francescani tra 1296 e 1304, che Vasari indica quale committente del ciclo e ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] Belga di via del Quirinale. All'Angelicum incontra ilteologo R. Garrigou-Lagrange ed è compagno di studi della Polonia, Torino 1978.
L. Accattoli et al., Da Paolo VI a Giovanni Paolo II, Bologna 1979.
J. Bourdarias-B. Chevallier-J. Vandrisse, Les ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] sia con G. sia con don Cocchi (tra essi, ilteologo G.B. Borel e i cugini Roberto e Leonardo Murialdo Amadei - E. Ceria, Memorie biografiche di don (del beato…, di san…) Giovanni Bosco, I-XX, San Benigno Canavese-Torino 1898-1948 (trad. spagnola, I- ...
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Teologo, noto anche come Giovanniil Piccolo (n. nella regione di Caux 1360 circa - m. Hesdin 1411), docente a Parigi dal 1400. Famoso per aver sostenuto (1408), dopo l'assassinio del duca di Orléans (1407), [...] la liceità del tirannicidio quando il tiranno cerchi di scalzare il legittimo re dal trono. La sua posizione, contro la quale polemizzò duramente G. Gerson, fu condannata a Parigi nel 1414 e quindi dal Concilio di Costanza (1415) non senza aver ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] '"archicantor" Giovanni. Ufficialmente, egli era stato incaricato da papa Agatone di insegnare a Wearmouth il "cursum della quale erano ilteologo greco Teodoro di Tarso, cui fu affidato l'arcivescovato di Canterbury, e il monaco africano Adriano di ...
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Teologo (Novara fine sec. 11º - Parigi 1160), chiamato dai posteri magister sententiarum. Il suo scritto principale, i Libri Sententiarum, il testo teologico più diffuso nel Medioevo, gli fruttò una celebrità [...] Anselmo di Laon, da Ugo di S. Vittore e da Giovanni Damasceno (conosciuto nella traduzione latina di Burgundio Pisano). P. come testo fondamentale per l'insegnamento della teologia e tale restò fino a tutto il Rinascimento (di qui l'enorme numero dei ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] riuscì a condurre al Concilio di Ferrara l'imperatore Giovanni VIII Paleologo. Con la sua attività instancabile seppe il concetto che il mondo non ha un centro né una circonferenza, con il quale egli supera la cosmologia medievale. E se nella teologia ...
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Teologo svizzero (Lucerna 1905 - Basilea 1988). Riprese le tematiche della patristica greca ponendo in termini nuovi il rapporto della riflessione teologica con il pensiero moderno. L'opera maggiore è [...] tentativo di porre in termini nuovi il rapporto della riflessione teologica con il pensiero moderno, al di là delle Dio. Premio internazionale Paolo VI per la teologia (1984). Designato cardinale da Giovanni Paolo II, è morto due giorni prima della ...
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Teologo e storico (Lucca 1236 circa - Torcello 1327). Di agiata famiglia mercantile, entrato nell'ordine domenicano, fu discepolo e confessore di s. Tommaso a Napoli (1273-1274). Tornato in patria verso [...] Grado, dal quale fu scomunicato (1321); vide però riconosciuti i suoi diritti da Giovanni XXII nel 1323. Noto per aver condotto a termine, come oggi riconosce concordemente la critica, il De regimine principum di s. Tommaso (dal cap. V del libro II ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...