DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di S. Rocco col nome di Filippo Giacomo. Però, talvolta, nelle fonti figura come Giovan Filippo o Giovanni Filippo; comunque viene per lo più indicato semplicemente con Filippo. Gentiluomo dell'arciduca Leopoldo, dignitario di Ferdinando II, il ...
Leggi Tutto
DELLAPORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] II non riconobbe la sua elezione. Un altro GiovanniDellaPorta i sempre della stessa famiglia, dal 1293 al 1312 fu vescovo nell'aprile 1264 a Orvieto, dell'abate Giacomo di S. Benedetto a Salerno, al monastero di Ss. Trinità della Cava. Ma l'abate, ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Vignola nel 1568 e compiuto da GiacomodellaPorta nel 1575, in cui, al contrario delle chiese del Bramante, del Sangallo, monastico; con Vallombrosa, fondata sul modello di Camaldoli da S. Giovanni Gualberto, e con quella che fu poi la Badia di Cava ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] fattosi alla scuola di Donatello, con lo studio delle formelle dellaporta bolognese riuscirà a creare con larghezza e originalità del '400 fu Giacomo Cabrini con la vetrata della cappella Vaselli e l'occhio della facciata di S. Giovanni in Monte, su ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] soprattutto i rilievi dellaporta del duomo di Giacomo Wolff. Invece a Monaco, che per merito della Controriforma e dell'attività edilizia della 1801-1836), al quale un Faust e un don Giovanni da soli non bastavano come argomento di poesia, tanto ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , la venuta in Spagna dell'apostolo S. Giacomo, il quale vi sarebbe portò ancora a legarsi a casa d'Austria con doppio vincolo di parentela, e cioè con l'unione di due altri figli di Ferdinando e di Isabella, Giovanni principe delle Asturie e Giovanna ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] delle coste settentrionali del Golfo del Messico e delle foci del Mississippi da lui chiamato Rio dello Spirito Santo. Ma spetta al fiorentino Giovanni la corte di San Giacomo non nascondeva il suo europee, il principio della "porta aperta" in Cina, ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] delle cui opere però restano solo dei frammenti (in Müller, Fragm. Histor. Graec., vol. IV e Dindorf, Historici Graeci Minores), da Giovanni Malala, che scrisse una storia universale portando del monaco Giacomo (sec. XII) della Biblioteca Nazionale ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] pari passo M. si appoggiò sulla predicazione di Giacomodella Marca, aderente all'osservanza francescana, con la concessione , al veneziano Raimondo Morosini, allo spagnolo Giovanni Cervantes, ad Ardicino dellaPorta, ad Ugo da Lusignano, a Domenico ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ai torchi perché ne esca il continuato alimento delle letture edificanti. Così da lungi. Ma se accostato il panorama non è più uniforme: si movimenta, si differenzia. C'è ad esempio, un editore, GiovanniGiacomo Hertz, che, tra il 1660 ed il 1710 ...
Leggi Tutto