GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] (Hain, 2663) viene elogiata la correttezza di questa edizione rispetto a quella già in commercio (forse la veneziana di GiovannidaColonia e Johann Manthen, apparsa intorno al 1480: IGI, 1401) e si sottolinea anche la presenza di un indice analitico ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] di Baldo degli Ubaldi al Codice terminata il 30 nov. 1480 (IGI, 9954): i nomi dello J. e di GiovannidaColonia continuarono fino al 1482 ad apparire nei volumi pubblicati secondo un progetto certamente ascrivibile allo stesso J., anche se la ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] ) era un mercante che commerciava libri e altro, e che troviamo anche nel ruolo di finanziatore della società editrice di GiovannidaColonia e di Nicolas Jenson (Brown, 1891, p. 15; Lowry, 1984, p. 132). In questo caso dunque Piasi avrebbe svolto un ...
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ENRICO daColonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen daColonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] una città all'altra.
Dopo un periodo di apprendistato a Venezia - presso Niccolò Jenson, oppure con il suo compatriota GiovannidaColonia - egli iniziò nel 1474 ad operare in prima persona a Brescia, dove, in collaborazione con Stazio Gallo, portò a ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] Liechtenstein, agente della più importante impresa tipografica editoriale del tempo, cioè quella di Nicolas Jenson e GiovannidaColonia. La concorrenza, sia nel campo della produzione tipografica che in quello del commercio librario, costrinse ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno daColonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] 660 ducati. Dei 327 titoli, per complessivi 4173 esemplari, solo una parte proveniva dal magazzino della Società GiovannidaColonia, mentre gli altri costituivano probabilmente l'assortimento della libreria del Dinslaken. In questi documenti egli è ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] ., Milano 2005, pp. 179-190; D. Fattori, Nuovi documenti sull’introduzione della stampa a Verona e sulla compagnia di GiovannidaColonia, in La bibliofilia, CVI (2004), pp. 117-133; Id., La prima tipografia mantovana, ibid., CVII (2005), pp. 105-114 ...
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MANZOLO, Michele
Paolo Veneziani
Nacque a Parma nel 1420 (il registro fiscale di Treviso del 1480 lo dice "annorum LX": Contò, 1999, p. 53), figlio di Taddeo da Parma. Il nome di famiglia era Manzolo [...] 1481, e poi nel gennaio 1482, tramite Liechtenstein prese contatti con la più importante azienda tipografica veneziana (GiovannidaColonia, Nicolas Jenson & soci) e pubblicò almeno un'edizione - gli Opera di Prisciano (IGI, 8051) - sottoscritta ...
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FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] Gomezio de Ulisipone (la prima edizione, di due anni precedente era stata edita sempre a Venezia dai soci GiovannidaColonia e Giovanni Manthen).
Dal 1481 al 1488 la produzione di opere liturgiche fu ulteriormente incrementata. In questo periodo il ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] caso si trattava di materiali già usati da altri tipografi: un romano derivato da un carattere impiegato a Venezia daGiovannidaColonia e da Johann Manthen, e un gotico derivato da quello usato nella stessa Trento da Albrecht Kunne.
L'attività di ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...