Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] fare che un esempio, al nome del solo apostolo S. Giovanni sono state popolarmente dedicate specie vegetali (ad esempio, qualità di e cappotti, anticamente anche a calzoni; finimento per cavalli; fondoschienaʼ: l’etimo è il toponimo Martigues (FEW ...
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Il 18 ottobre 2024 la sezione per i diritti della persona e immigrazione del tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento di dodici migranti che erano stati trasferiti nel centro italiano di permanenza [...] il 23 ottobre 2024 tocca a «Left», che ospita un commento di Giulio Cavalli in cui si legge, tra l’altro: «Qualcuno ne aveva scritto ma in sulle Migrazioni Italiane, istituito presso la Fondazione Giovanni Agnelli), Paolo Zanna ha intitolato «Il ...
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Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] per un luogo di controllo o di riposo per uomini e cavalli; di qui l’alta frequenza del toponimo Quarto: Quart-Ao da Quinto al Mare e Quinto Vicentino da Vicenza. Poi: Sesto San Giovanni a 9 km da Milano, Sesto Calende alla stessa distanza da Varese, ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] sfuggì, nemmeno, a qualche collega (e amico) poeta, come Giovanni Pascoli (1855-1912), che scrisse, in un articolo, in lo scafo Alcyone, equipaggiato con due motori Isotta Fraschini, da 600 cavalli. L’esempio dannunziano fece sì che di lì a pochi anni ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] il nome, come testimonia la trecentesca Cronica di Giovanni Villani: «a più dispetto de’ Fiorentini [Castruccio coi Turchi, dal provveditore generale per la Repubblica Veneta Marino Cavalli), gregorina (moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] e blairista (registrati nella raccolta Neologismi quotidiani di Giovanni Adamo e Valeria Della Valle), che nei primi anni bedlington terrier (dalla cittadina inglese di Bedlington) e di cavalli come clydesdale (dal nome di una valle della Scozia). ...
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Vincenzo PardiniVita di Cristo e del suo cane randagioFirenze, Vallecchi, 2024 Una gran folla anima l’ultimo romanzo di Vincenzo Pardini, Vita di Cristo e del suo cane randagio (Vallecchi, 2024). Una folla [...] con cui erano giunti, che scalciavano e ragliavano. I cavalli dei soldati, strappate le briglie che li tenevano legati, che, davvero, quello era il Figlio di Dio. A Maria, Giovanni e le altre donne, si aggiunsero Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo.Qui ...
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Sport e spectaculaNel mondo antico, lo sport costituiva una parte importante della vita pubblica, carica di interessi e significati politici, sociali e culturali che, proprio come oggi, andavano molto [...] spettacoli, per i quali le factiones fornivano aurighi, cavalli, carri. La realizzazione dell’evento ‘sportivo’, quindi U., Il ruolo politico delle fazioni del Circo a Costantinopoli: Giovanni Antiocheno e la rivolta contro Foca (ottobre 610), in ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] per dedicazione (johannite, che richiama il nome dell’arciduca Giovanni d’Austria-Lorena [Johann von Österreich, [1782-1859], sola persona che la faceva agire e la conduceva senza cavalli»). In seguito, le innovazioni tecniche della seconda metà del ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" a Venezia e "per lui et per la sua...
Generale d'artiglieria (Novara 1808 - Torino 1879), durante la brillante carriera conclusa come parlamentare, continuò a coltivare gli studî matematici e fisici contribuendo notevolmente al perfezionamento e potenziamento dell'artiglieria con...