CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] allontanamento. Il 13 nov. 1418 egli salpò daProcida, dove si era ritirato, su due , 146 s., 167, 171 s., 280 s., 299-301, 354-59; N. F. Faraglia, Storiadella regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 22, 79 s., 88-90, 95, 102, 105-12, 114 s ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] al sovrano aragonese, scelse di rimanere nelle acque di Procida, consentendo in tal modo al Magnanimo di organizzare la storia patria, n. s., I (1960), ad Indicem; Lettere di Giovannida Pontremoli, mercante genovese (1453-1459), a cura di D. Gioffrè, ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Franca Petrucci
Nacque in località imprecisata da Battista e da Covella Ruffo nella prima metà del XV secolo. Sesto conte di Gerace e secondo conte di Terranova, ereditò dal padre [...]
Anche i parenti ebbero motivo di lagnarsi del C., tanto che Giovanni Musolino, marito di una sua sorella naturale, Fredina, non riuscì mai All'inizio del 1454 un tale Giliberto daProcida dovette rivolgersi ripetutamente al viceré per poter superare ...
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ANDREA daProcida
Francesco Giunta
Fratello del noto Giovanni, nacque nella prima metà del secolo XIII. Dopo aver combattuto con re Manfredi a Benevento, seguì il fratello nell'esilio. In Aragona lo [...] del gennaio 1282 a Sancio di Castiglia. Dopo il Vespro, alla preparazione del quale pare abbia attivamente partecipato insieme con Giovanni, si recò in Sicilia al seguito del re aragonese e, sempre nello stesso anno, compì la sua prima azione ...
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Scialoja, Antonio
Economista e uomo politico (S. Giovanni a Teduccio, Napoli, 1817 - Procida 1877). Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1841 dopo aver già raggiunto la notorietà con la pubblicazione [...] impegnati nell’opera di rinnovamento del Piemonte avviata da Cavour, contribuendo a far convergere verso la monarchia e nel governo Ricasoli (giugno 1866-febbraio 1867), sostituito da Agostino Depretis. Durante questo ultimo incarico, infatti, alla ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] da integrare idealmente. La divergenza di fondo non impedì al C. di far suoi spunti e giudizi dell'avversato critico, come ad esempio nel discorso del '75 Ai parentali di Giovanni dal Crispi, che salutava "novello Procida" nell'ode del 1895 (Alla ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] consentì, inoltre, di soprintendere ai siti reali di Procida, Portici, Capodimonte e Castellamare.
Quando nel 1767 ammodernamenti, già intrapresi nel 1743 da Domenico Antonio Vaccaro e Gaetano Buonocore e poi daGiovanni Del Gaizo. Gli vanno ascritti ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] Lucantonio Porzio, Leonardo Di Capua, Giovanni Caramuel e molti altri, dette nel 1695, mentre risiedeva a Procida, donde dava vita a il carteggio, due lettere al Redi sono pubblicate e commentate da G. Tellini, Tre corrispondenti di F. Redi, in ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] un atto dell'8 novembre i patti con il conte di Procida, non senza resistenza da parte della famiglia napoletana, il 2 febbr. 1493 un contratto per procura univa L. a Giovanni Sforza, signore di Pesaro e conte di Cotignola. Questi, già imparentato ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] sposare in seconde nozze Giovanna, figlia del re Giovanni Il d'Aragona, la quale lo signor Ludovico sia necessitato retraherse da le cose de Francza et venire a la Napoli, F. sbarcò, dopo una sosta a Procida, ad Ischia, che divenne sede della sua ...
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