TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] Marmol furono donati al Museo di Roma da Enrico Tadolini, insieme ad altre opere nella basilica di S. Giovanni in Laterano (1906-07), 2011), pp. 27-54; C. Beltrami, L’Antonio Scialoja a Procida: un monumento di G. T., in Il restauro del monumento ad ...
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RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] fine degli anni Venti l’industria del marmo apuana fu colpita da una grave crisi, tanto che l’associazione degli industriali ( tutti gli altri paesi» (R. Ricci, Memoriale di Procida, manoscritto cit. in Setta, 1986).
Già presidente delle Avanguardie ...
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SIMONELLI, Giuseppe
Mauro Vincenzo Fontana
– Nacque a Napoli in una data imprecisata ma comunque a ridosso del 1650, così come si ricava dall’attendibile testimonianza di Bernardo De Dominici, che, [...] di s. Giovanni Evangelista, firmata, 1700-05; Padula, Pietà, firmata, 1705-10; Procida, otto Santi , in Splendori del barocco defilato. Arte in Basilicata e ai suoi confini da Luca Giordano al Settecento (catal., Matera, Potenza), a cura di E. ...
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NOVELLA, Agostino
Maria Luisa Righi
NOVELLA, Agostino. – Nacque a Genova il 28 settembre 1905 da Luigi e da Francesca Lagomarsino.
Dopo la 6ª elementare, iniziò a lavorare in un calzaturificio, per [...] carcere, scontati nel carcere di Procida. Liberato nel luglio 1931 ed trasferì nella capitale, con Amendola, Negarville, Giovanni Roveda e Mauro Scoccimarro, ed ebbe anche con una dichiarazione di voto pronunciata da Luciano Lama.
Anche negli anni ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] suoi gusti, le tradizioni di famiglia consentono di definirlo fin da giovane un liberal-conservatore, ma è con Canepa che ha la Liberazione da ogni attività giornalistica e fu detenuto per un breve periodo a Pisa, Firenze e Procida (Staglieno, p ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] collegio Caracciolo in piazza S. Giovanni a Carbonara. A cinque anni Il "Sannite" compì altri due viaggi, nel gennaio 1799, da Palermo a Messina e infine il 4 febbraio venne posto la flotta borbonica che difendeva Procida e mise in grosse difficoltà ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] esempio, le opere dedicate a S. Giovanni a Carbonara, divise fra il Museo per la Campania alla ricerca di luoghi da fissare nei suoi fogli. Lavorò con F ., Napoli 1994; L. Fino, Capri, Ischia e Procida. Memorie e immagini di tre secoli, Napoli 1996, ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] stringevano inoltre accordi per la difesa di Procida e si ponevano in assetto da guerra Terracina, Gaeta, Ischia e presenza di spirito. Celeberrimo è il ritratto letterario dedicatole daGiovanni Sabadino degli Arienti, che la definì "humanissima et ...
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MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] .A. Summonte. Si trovò però a subire ripetuti attacchi da parte di Tommaso Costo, che nei Ragionamenti intorno alla Descrizzione P. Manzi, La tipografia napoletana nel ’500. Annali di Giovanni Giacomo Carlino e di Tarquinio Longo (1593-1620), Firenze ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] Roma che lo vide esporre, presentato da Alberto Moravia, a fianco di Piero Sadun e Giovanni Stradone, quell’unione fra pittori che , squassandola d’energia. Nell’estate del 1957, a Procida, nacquero le ‘impronte’, modo maggiore della sua pittura, ...
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