TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] bottega sotto le logge dell’Annunziata con GiovanBattista Lupicini, ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal Santa Maria Maddalena a piè di Cristo» per il canonico Agnolo di Francesco Doni (pagati nel 1635-36: Caglioti, 2005, p. 70), la sontuosa ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] nel 1692 la gestione degli interessi patrimoniali al fratello GiovanBattista e al nipote Gregorio, vide di nuovo aggravarsi le edite e inedite: Consulti medici, a cura di C. Doni, Firenze 1985; A. Nocentini, Il vocabolario aretino di Francesco ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] ma nel settembre del 1527 l’allogazione fu passata a GiovanBattista di Jacopo, detto il Rosso Fiorentino, giunto in a Perugia, dove decorò con Lattanzio Pagani, Doceno, Dono Doni e Tommaso Bernabei, detto il Papacello la cappella e l’appartamento ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] , pp. 89 s. n. 44) ha opportunamente richiamato l’attenzione sul Ritratto di GiovanBattista Negri, aristocratico genovese, di cui si fa menzione nelle Pitture di Anton Francesco Doni (p. 219) e che pertanto doveva essere anteriore al 1564, anno di ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] il Grechetto, Valerio Castello, Bernardo Carbone, GiovanBattista Merano, GiovanBattista Croce. In queste tele si rivelano l' del Museo di Saint Louis nel Missouri), Giuseppe rifiuta i doni dei fratelli (galleria Acquavella di New York), Esaù e ...
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VAROTTO (Varotti, Varoltus), Michele
Francesco Saggio
Nacque forse a Novara, da Bernardino Varotto di professione sarto; ebbe un fratello più giovane, Geronimo (Jeronimo), pittore, decoratore e miniaturista, [...] Novarese» che nel Dialogo della musica di Anton Francesco Doni (Venezia, Girolamo Scotto, 1544) compare sia come interlocutore , promossa da un cantore nel duomo novarese, GiovanBattista Portio, che di Varotto si proclama allievo: Fiamma ...
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TOCCAFONDI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Siena da Giacomo e da Domenica Passi il 15 settembre del 1638 nei pressi della chiesa di S. Biagio e fu battezzata il giorno seguente. Rare sono le informazioni [...] di 'sante vive', sulle loro esperienze mistiche e sui doni divini di cui entrambe erano ritenute fruitrici.
Toccafondi morì la chirurghi (tra i quali Cristofano Rustici, GiovanBattista Valenti e Bernardino Pucci). Bisognava verificare soprattutto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione teorica intorno all’arte, nata già nel Trecento, matura nel Cinquecento [...] Venezia, viene pubblicato anche il Dialogo del disegno di Anton Francesco Doni, rilevante per la questione – allora di moda – del De’ veri precetti della pittura (1587) di GiovanBattista Armenini. Un interesse più teorico e intellettualistico è ...
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Pergolési, ⟨-si⟩, GiovanBattista. – Musicista (Iesi 1710 - Pozzuoli 1736). Autore soprattutto di musica teatrale, il suo intermezzo La serva padrona (1733) è considerato il modello dell'opera comica italiana. [...] di cantate e musiche strumentali. Svolse contemporaneamente un'intensa attività teatrale, in cui meglio poterono manifestarsi i doni del suo genio musicale. Risale infatti a questo periodo la sua prima commedia musicale in dialetto napoletano ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] da una nave dei Feaci fino a Itaca e deposto con i suoi doni dormente sulla spiaggia presso un antro sacro alle Ninfe. Ma al risveglio, critiques sur la poésie et sur la peinture di GiovanBattista Dubos apparse nel 1719. Questi si mostra avverso ...
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