LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] LUDOVISI, Ludovico in prima persona, sul filo dellamemoria, e che appare scaturire da conversazioni private . 46-48; Id., "Le hore più principali del giorno": l'iconografia della Notte, dell'Aurora e del Giorno, in Schifanoia, 2002, nn. 22-23, pp. ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Bergamo e Brescia.
Significativamente qualche giorno dopo la discussione della tesi di laurea - il 28 fondo di R. L.: l'inventario della sezione epistolare, ibid., pp. 87-100; F. Frangi, L'arte si svela all'occhio dellamemoria, in Il Sole 24 ore, 2 ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giornodella Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] della scuola e dell’università, dal momento in cui Togliatti si avvicinò alla politica la ricostruzione e la memoria tre colpi di pistola che lo ferirono gravemente), e i giorni successivi la legalità repubblicana fu messa a dura prova dalle ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] presso l'università di Innsbruck, ma il giornodella inaugurazione lo sciovinismo tedesco scatenò un conflitto, nel 1955. Si v. inoltre L. Bissolati-A. Groppali-E. Sacchi, Alla memoria e alla gloria di C. B., Discorsi, Cremona 1916; J. Hazon de Saint ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] della dignità del suo ufficio, espertissimo degli affari della Curia, delle sue finanze e dei suoi diritti. Ma la diminuzione delle sue energie e dellamemoria e l'indebolimento della Mariam de Reposo". Lo stesso giorno i cardinali elessero papa, dopo ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di liberazione dell'Italia; meno di un anno dopo - il 26 giugno 1797 - risultava essere l'autore dellamemoria, sottoscritta il connesso stipendio di redattore del Gran Consiglio della Repubblica. Ma dieci giorni dopo, il 7 dic. 1797, si dimetteva ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] e finanziaria che permise loro di arrivare fino ai giornidella Liberazione.
Prima che gli aiuti giungessero a destinazione, condiviso dellamemoria resistenziale, si pose al centro di un’iniziativa di grande rilievo: la formazione dell’Istituto ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] temi latamente filosofici e culturali all'ordine del giornodella opinione borghese del tempo.
Quasi impossibile è, attaccò L. Luzzati e criticò lo stesso A. Smith, in una sua memoria, sostenendo che l'intervento statale, per di più in Italia, era ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] , molte lettere di Cicerone, diversi epigrammi, sa a memoria il Petrarca, scrive e parla in modo particolarmente dotto". al re di Svezia, Giovanni III; e Olbracht morto il giornodella nascita. B. assicurò ai figli una accurata educazione che in ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Pico. Ma proprio il giornodell'entrata in Firenze di Carlo VIII Giovanni Pico moriva, vestito dell'abito domenicano. Fu 564, e XXV, 341 della Bibl. Naz. di Firenze), nella quale, insieme con la difesa dellamemoria del Savonarola, esortava il ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...