Chen Gongbo
Politico cinese (Nanhai, Guandong, 1892-Suzhou, Jiangsu, 1946). Fu uno dei fondatori del PCC (1921), ma lasciò il partito l’anno successivo. Visse negli Stati Uniti e, tornato in Cina nel [...] 1925, diresse The social, giornale rivoluzionario di Canton, e pubblicò il settimanale La critica rivoluzionaria (1927-28). Fece parte del Guomindang, il Partito nazionalista cinese, e divenne membro del comitato esecutivo centrale e sindaco di ...
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Uomo politico, nato a Milano il 24 febbraio 1934. Iniziò l'attività politica nel movimento giovanile socialista, partecipando con un gruppo di dirigenti universitari socialisti, comunisti e indipendenti [...] di sinistra alla redazione del giornale giovanile Il Risorgimento. Collaboratore dell'Avanti, della Conquista e di Mondo Operaio, dopo i fatti d'Ungheria promosse la costituzione di una corrente autonomista all'interno del movimento giovanile ...
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Giornalista e diplomatico statunitense (Xenia, Ohio, 1837 - Londra 1912); iniziò la carriera come direttore delle News di Xenia (1858-59); divenuto reporter della Gazette di Cincinnati (1860), fu corrispondente [...] di guerra e in seguito da Washington per lo stesso giornale, distinguendosi per la precisione e l'abilità dei suoi dispacci. Nel 1868 entrò nella redazione della New York Tribune, di cui divenne direttore nel 1872. Ministro in Francia nel 1889-92, fu ...
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Patriota polacco (Obelica, Augustów, 1808 - Vilna 1839). Prese parte alla rivoluzione del 1830, rifugiandosi poi in Francia; nel 1833 partecipò alla spedizione mazziniana in Savoia; entrò a far parte in [...] Svizzera della Giovine Polonia; poi in Francia fu redattore del giornale Północ ("Settentrione"). Recatosi a Cracovia, di lì svolse opera di cospiratore un po' in tutta la Polonia, finché, denunziato dagli Austriaci ai Russi, fu arrestato a Vilna, ...
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Patriota (Villa Santa Caterina, Modena, 1795 - Genova 1864). Condannato nel 1821 a un anno di carcere per cospirazione, si trasferì a Roma; ma nel 1831 per motivi politici fu costretto a passare a Parigi, [...] dove fu tra i fondatori del giornale L'Esule e, attento osservatore della vita sociale, studiò le agitazioni della classe operaia. Ritornato in Italia nel 1848, fu membro della Costituente romana. Stabilitosi a Genova e prof. di lettere a ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] , VII (1927), pp. 854-867; La rinascita di Monfalcone, Trieste 1932; Monfalcone devota operaia fascista, ibid. 1932; Un giornale contro un impero, ibid. 1932, 1919. L'opera della "Trento-Trieste" nelle terre adriatiche e la spedizione di Fiume, ibid ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] , rischiò l'arresto. Cessata la guerra, ritornò per un breve periodo a Firenze, dove si impiegò come correttore al giornale La Riforma. Riprese ancora le armi per combattere a fianco di Garibaldi, a Monterotondo e a Mentana. Ritornato di nuovo ...
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razza, Manifesto della
(o Manifesto degli scienziati razzisti) Il Manifesto degli scienziati razzisti o, in forma abbreviata, Manifesto della razza, fu pubblicato, con il titolo Il fascismo e i problemi [...] della razza, il 14 luglio 1938 su Il Giornale d’Italia e fu ripreso in ag. sul primo numero della rivista La difesa della razza, diretta da T. Interlandi e voluta da Mussolini in persona. Il testo delinea i tratti del nuovo razzismo fascista alla ...
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Nell'ultimo periodo del regime fascista continuò a rappresentarne la corrente più faziosa che traduceva le formule dell'ideologia nazionalista nel semplice linguaggio della sopraffazione di parte. Dopo [...] volevano la guerra a fondo contro gli Alleati e lo sterminio degli antifascisti o "attendisti". Promosse o incoraggiò nel suo giornale e in Crociata Italica, diretta da certo don Calcagno, una specie di scisma fascista in seno alla Chiesa romana, che ...
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Bernstein, Eduard
Politico tedesco (Berlino 1850-ivi 1932). Fu uno dei primi membri della socialdemocrazia tedesca. Nato da umile famiglia ebrea d’origine polacca, sin dal 1872, seguendo i consigli di [...] suo zio Aaron David, redattore capo del giornale Berliner Volkszeitung, B. fu attratto dalle dottrine marxiste e divenne segretario di Karl Höchberg, fondatore del periodico socialista Zukunft. Soppressa da Bismarck (1878) la stampa socialdemocratica ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...