FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] luglio si risolse a organizzare una spedizione per fermare Guglielmo di Monferrato, che nel frattempo aveva conquistato molti mediazione tra Milano, le autorità cittadine e il Banco di S. Giorgio. Nel luglio del 1467, a capo di 2.000 cavalli e di ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] Sicilia, altri come Enrico Cosenz o Camillo Boldoni seguirono Guglielmo Pepe a Venezia.
Il nuovo esercito napoletano di Ferdinando (la croce di S. Ferdinando e la croce ufficiale di S. Giorgio della Riunione, oltre che la medaglia d’oro), il grado di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] Domenico, il presidente del parlamento napoletano del 1848, e Guglielmo, insigne giurista, che nel 1866 era stato sindaco della Sangone, dove pochi giorni dopo lo raggiunse il fratello Giorgio. Quest’ultimo, a novembre, durante un rastrellamento ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] in particolar modo, oltre che di quelli inglesi, dell'imperatore germanico Guglielmo II. Anche l'imperatore Doni Pedro II del Brasile ed altri quali il giro del mondo con il duca di York, poi Giorgio V, a bordo del piroscafo "Ophir", e con il duca di ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] del legato di Innocenzo IV, Pietro, cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, il vescovo di Siena autorizza B., priore dei di Maria. Ed infine il 23 ott. 1251 il cardinale Guglielmo Fieschi comunicava che gli era stata affidata dal papa la ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] all'interessamento continuo del Redi, viene eletto medico della figlia di Cosimo III, Anna Maria, che andava sposa a Giovanni Guglielmo, elettore del Palatinato. Al suo seguito parte il 6 giugno 1691 per la Germania (durante il viaggio scrisse un ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] letterati di cui facevano parte Annibal Caro, Giulio Poggiani e Guglielmo Sirleto. Di Commendone fu segretario, ne curò gli affari e della Polonia, composta dai cardinali Alessandro Farnese, Giorgio Radziwiłł, Vincenzo Laureo e Decio Azzolini, il ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] , dove già si trovavano altri membri della sua famiglia. Stabilitosi dapprima a Londra - presso Lotto Stracciabendi e Giorgio Chierichino - esercitò per qualche tempo la mercatura dei panni insieme ai fratelli Duccio e Bartolomeo, mantenendo i ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] a dente di sega che richiama opere di Francesco di Giorgio Martini. Il contributo del G. non sta tanto nelle cogliere i caratteri essenziali delle architetture.
Morto nel 1621 Guglielmo Cangioli, titolare dell'insegnamento di scienze presso l' ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] occupò diverse cariche pubbliche e fu anche magistrato del Banco di S. Giorgio. Oltre al C. ebbe altri due figli: Gian Matteo, che dopo la metà dell'Ottocento, prevalentemente ad opera di Guglielmo Libri, noto bibliofilo fiorentino, che attribuì al C. ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...