ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] capitano - l'E. prese parte alla spedizione punitiva contro Guglielmo III duca di Cleve, reo di essere francofilo e di quale rimangono le due tavole laterali con S. Giovanni Battista e S. Giorgio, che è il ritratto dell'E., ora a Brera.
Non avendo l ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] di tutore, anche degli interessi dei nipoti, dei quali almeno uno, Guglielmo, si dedicò in seguito alla mercatura insediandosi a Siviglia. Il G il matrimonio di sua figlia Pellegrina con Giuliano di Giorgio Paterio, dapprima ai Paterio e quindi a un ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] Quaranta, uno dei suoi capolavori, il Miracolo della sorgente di s. Guglielmo di Vercelli.
Con ogni probabilità tra il 1742 e il 1747 dipinse importanti dimore casalesi.
Nel palazzo Gozzani di San Giorgio dipinse la volta della camera al piano nobile ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] Carretto dei marchesi di Finale, secondo altri del conte Guglielmo Pietro, o ancora del conte Pietro Balbo, e, di quest'ultimo con Antoniotto fa cenno anche un'altra lettera dei doge Giorgio Adorno del 7 apr. 1413 ai nipoti di Facino, Manfredo e ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] L. fu pianta con espressioni struggenti dal compagno di studi Giorgio Maffei, in un'elegia edita da Zaccaria (pp. data in cui il vescovo di Vicenza Francesco Malipiero insediò Guglielmo Musarelli nel seggio canonicale, resosi vacante "per mortem ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] in carcere a Monza, a intraprendere un'estenuante causa contro Guglielmo Marliani che, cognato di G. Taverna e assegnatario del da Gerolamo Lampugnani, figlio di Princivalle e pronipote di Giorgio, mentre da Monza veniva tradotto in carcere a Milano. ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] fu, in particolare, l'esecuzione di Guglielmo Cortinco, soprannominato Schiumaguadella. Anche all'interno sulle finanze genovesi nel Medio Evo e in particolare sulla Casa di S. Giorgio,in Atti della Società ligure di storia patria,XXXV (1906), I, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] e il De expetendis et fugiendis rebus (1501) di Giorgio Valla, la cui sezione matematica, costruita giustapponendo un folto numero rimpiazzato la traditio medievale di Gherardo da Cremona e Guglielmo di Moerbeke, fin quasi al Regiomontano, la ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] si desume la data di nascita del Biondo.
Torna poi all'attività d'editore col De originibus rerum di Guglielmo da Pastrengo; l'edizione, assai scorretta, rimase, stando al Montfaucon, pressoché ignorata. Di G. Caldera stampa le Concordantiae poëtarum ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] Bambino e i ss. Stefano, Gerolamo, Antonio abate e Giorgio, eseguita intorno al 1534, forse per la chiesa mantovana di negli arredi proprio in quegli anni per volontà del duca Guglielmo, le ante dell'organo, con l'Annunciazione negli sportelli ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...