BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] come storia di Firenze nell'alto Medioevo fino a Federico II (ne restano abbozzi nei quaderni aut. Magl. la corrispondenza col Vasari, K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I, München 1925; II, ibid. 1930 (sul contributo del ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] chiesa di S. Giorgio. Acuitosi il contrasto fra B. e il vescovo di Piacenza per una disputa circa i diritti sulle chiese febbr. 1185 il vescovo era a Reggio, al seguito di FedericoI. In questa occasione non solo risolse alcuni contrasti d'interesse ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] nel 1166, insieme con Manfredi, cardinale di S. Giorgio in Velabro, è documentata da un diploma (Holtzmann) 1956, ad Indicem; M.Maccarrone, Pampato e Impero dalla elezione di FedericoI alla morte di Adriano IV, Romae 1959, ad Indicem (cft., ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] , assieme ai cui legati scomunicò FedericoI e Vittore IV (febbraio 1160). Con i vertici del clero ordinario seguì l 1988; Le pergamene del secolo XII della chiesa di S. Giorgio al Palazzo di Milano conservate presso l’Archivio di Stato di Milano ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] , a Verona, presenzia a un’importante investitura rilasciata da FedericoI in favore di Obizzo d’Este. Forse egli prese parte presule vicentino e l’arciprete di Cologna Veneta e S. Giorgio di Verona per il possesso di due cappelle situate in Sabbion ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] di San Giorgio, Cipada e Formigosa, concesse loro i diritti di pesca e un tratto dei fiumi Tartaro e Oglio, i diritti di il 1185 e il 1187 egli fu testimone di diversi atti emanati da FedericoI e da Enrico VI.
L'atto del 1187 è l'ultima attestazione ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] (falsa e falsificata) dell'epoca di FedericoI e Rodolfo I (1358-59). La controversia aveva reso 1440-1493): Hof, Regierung und Politik, I-III, Köln-Weimar-Wien 1997, ad ind.; E. Curzel, Il vescovo di Trento Giorgio H. a Castel Roncolo (1463-1465), ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] Per l'educazione e la vita stessa del C. determinante apparve perciò la influenza degli zii paterni, i cardinali Alvise e Federico, i quali rivestirono un ruolo di grande rilievo nell'applicazione e diffusione dei deliberati tridentini in area veneta ...
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ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] all'interno e all'esterno della locale chiesa di S. Giorgio). Come i suoi predecessori, E. entrò in lite con l'abbazia di Nel 1158 partecipò alla Dieta di Roncaglia; nella Pasqua del 1159, FedericoI fu a Modena; il 13 febbr. 1160 l'imperatore, in una ...
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ANSELMO
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Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] Verona, in occasione dell'investitura da parte di FedericoI Barbarossa a Eriprando vescovo veronese "de toto honore et Gregorio VIII poi ad Adelardo, cardinale del titolo di S. Giorgio in Velabro, A. si vide imporre "perpetuum silentium". Nel ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...