Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] alleanza coi normanni; nel 1162 un trattato stipulato con Federico Barbarossa assicurava a G. l’infeudazione della Riviera; si ebbe in G. la signoria di Francesco I Sforza, al quale il Banco di s. Giorgio aveva ceduto anche (1463) il governo della ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] rimane ricordo in un documento del 761; di S. Giorgio e di S. Pietro in Oliveto le ricostruzioni romaniche hanno 12° o degli inizi del 13° secolo.La zecca, probabilmente concessa da FedericoI (1186), si sviluppò a B. soprattutto fra il 1254 e il ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di Chiara Gonzaga, primogenita del marchese FedericoI (succeduto al padre Ludovico, morto nel , La religione privata. Ludovico II, A. M. e la cappella del castello di S. Giorgio, ibid., 7, pp. 23 s.; E. Camesasca, La Camera degli sposi di A. M ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] 1156, nel 1158 P. si sottometteva a FedericoI Barbarossa, accettava di spianare i fossati e abbattere le mura - imposizione non 12°, per es. le figure di santi seduti di S. Giorgio in Borgovico, nei pressi di Como.Nella campata sottostante il ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] periodo di ostilità nei confronti di FedericoI dal 1166 al 1175, quando i Cremonesi fecero parte della societas Lombardiae. con opere di scultura e oreficeria, in particolare con i capitelli di S. Giorgio in Valpolicella. Al sec. 11° vanno riferiti ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] e Villabona, dove il L. diede indicazioni per realizzare i camini, uno degli aspetti funzionali più delicati e per i quali anche Francesco di Giorgio Martini fu richiesto da Federico Gonzaga nel 1484. Aveva competenze diverse da quelle di Giovanni ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] e le strutture episcopali, tra cui l'ecclesia dedicata a s. Giorgio, vennero edificate sul cuneo posto alla defluenza del Po di Volano dal questa forzata pace. Al tempo delle lotte tra i comuni e FedericoI la città sembrò rivivere l'antica unità, ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] chiese dedicate a s. Michele, che, con quelle di S. Giorgio e di S. Salvatore, si ritengono fondate in questo periodo. La stava risolvendo la lotta contro FedericoI Barbarossa, compaiono nei documenti i primi cenni della costituzione di palazzi ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] il gruppo di statue destinato all'altar maggiore di S. Giorgio Maggiore, I quattro evangelisti inginocchiati che sorreggono il mondo su cui sta il in base al disegno di un pittore, Federico Barocci, estraneo alla cerchia artistica veneziana e la ...
Leggi Tutto
COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] Gosudarstvennyi Istoritscheskij Muz., Add.gr. 129, c. 58v) e Giorgio Cedreno tra il sec. 11° e il 12° ricorda una la restituzione della città al pontefice da parte di FedericoI Barbarossa (1155), le dottrine teocratiche di Innocenzo III ...
Leggi Tutto
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...