PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , III, 20), vide l'icona miracolosa di S. Giorgio.Le sinagoghe di questo periodo, riccamente decorate a mosaico, i porti e i castelli della costa in seguito alla loro riconquista.Dopo la tregua decennale siglata nel 1229 tra l'imperatore Federico II ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 1793, pp. 69 s.; D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno, Venezia 1803, I, pp. 234 s.; F. Di Maniago C.M. Brown - A.M. Lorenzoni, Isabella d'Este e Giorgio Brognolo nell'anno 1496, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana di ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] di un criptoritratto dell'imperatore Federico II nelle vesti di s. Giorgio: un travestimento, per così dire di C. Gnudi, Ferrara 1981", a cura di A.M. Romanini, Ferrara 1985, I, pp. 333-373; A. Calzona, Niccolò a Verona: la facciata e il protiro di ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] episodio di S. Giorgio e il drago, che aveva goduto di una grande fama poiché si era creduto di riconoscere i tratti di Laura in primo luogo il fratello Donato Martini e i suoi due cognati Lippo e Tederico (Federico) Memmi. Se Lippo Memmi, che fu il ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] trasformato poi, forse da Teodosio I alla fine del sec. 4°, in chiesa palatina dedicata a s. Giorgio.A Roma uno schema simile appare patrizio Lauricio, ancora conservato all'epoca dell'imperatore Federico II, che lo visitò nel 1213, ritenendolo un ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] nel processo intentato a Federico Zuccari per aver dipinto il perdona un nemico in S. Giorgio alla Costa a Firenze Madonna L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Ind. G. Poggi, La cappella Calderini in ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] Dopo essere sbarcato ad Acri il 7 settembre del 1228, Federico infittì i rapporti diplomatici con il sultano d'Egitto. Illustre mediatore era iscrizione incisa su una lastra raffigurante s. Giorgio parla del fortissimo castello (in seguito soppiantato ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] , partendo dal disegno di Francesco di Giorgio Martini, sono i busti solitamente ritenuti di due giudici e ibid., pp. 477-520.
A. Prandi, Il ritratto medievale fino a Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, a cura di A.M. Romanini ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] , che sarebbe stata subito determinante per la teoria di Federico Zuccari e, più tardi, per quella di Giovan Pietro . 21-30; M.T. Fiorio, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, I, pp. 79-81; F. Moro, ibid., II, p. 750; F. Porzio, in ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] a intaglio dei Ss. Floriano e Giorgio, gli Schreinwächter, i guardiani dello scrigno. Al posto delle altare di M. P., in Scritti di storia dell’arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, I, pp. 284-290; E. Egg, Gotik in Tirol. Die Flügelaltäre, ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...