TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] Pistocchi trassero profitto dal viaggio che il margravio GiorgioFederico II di Brandeburgo-Ansbach compì in Italia, Clementina di Bologna, II, Bologna 1739, pp. 76 s.
C. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888, ad ind.; R. ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] Chiesa di Roma nella lotta contro l’imperatore FedericoI Barbarossa. Il sostegno alla causa pontificia, che , Venezia 1964, pp. 2, 114-121, 123, 125, 282, 333 s.; S. Giorgio Maggiore, a cura di L. Lanfranchi, II, Venezia 1968, p. 537 n. 279; III ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria)
Alessandra Cimmino
di [...] dalla prima infanzia visse durante l’estate a San Giorgio, con i genitori e i fratelli, mentre il resto dell’anno lo trascorreva , s. 3, 10 ag. 1954, n. 139; La strada, un film de Federico Fellini, a cura di F.-R. Bastide - J. Caputo - Ch. Merker, ...
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SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] di un principato. In particolare, fu il rapporto con FedericoI Barbarossa che rese evidente la superiorità del ramo di Saluzzo-Dogliani e di Saluzzo-Clavesana - e i religiosi Bonifacio e Giorgio, fondatori della certosa di Mombracco (Cuneo).
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TEBALDI (Tebaldeo), Antonio
Matteo Largaiolli
TEBALDI (Tebaldeo), Antonio. – Nacque a Ferrara il 5 novembre 1462 (secondo Nadia Cannata Salamone, 1993a; 1463 secondo la cronologia tradizionale di Luca [...] Baviera, moglie di FedericoI Gonzaga, che segnano uno dei primi momenti di contatto con i marchesi di Mantova. Bembo si rifiutò di mandare a Tebaldeo le vite provenzali di Bartolomeo Giorgio, certo «che non per voi le vogliate, ma per alcuno altro ...
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MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] i due Imperi e dall’altro nel conflitto che contrapponeva i Comuni dell’Italia settentrionale all’imperatore FedericoI 118 s., 122 s., 128-131, 133, 144 s., 282, 344; S. Giorgio Maggiore, II, Documenti 982-1159, a cura di L. Lanfranchi, Venezia 1968, ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] Giorgio, Federico, Marcantonio, Marco ed Alvise. Inoltre egli prese sotto la sua protezione Cornelia, figlia naturale del fratello Giorgio 6 giugno 1631 al 5 giugno 1633 provveditore sopra gli Ospedali e i Luoghi pii; dal 27 nov. 1632 al 26 nov. 1634 ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] controversie tra il Comune e il Banco di S. Giorgio circa i proventi del sale.
Tuttavia, nel luglio 1425, con Nikolaus Stock, presso il vescovo Federico di Bamberga e l'abate di Münchberg.
Fattisi più stretti i rapporti tra il duca di Milano ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] carnevale 1696 (ibid. 1696, con dedica al margravio GiorgioFederico del Brandeburgo).
Altri libretti del F. sono stati Padova. Basiliche e chiese, a cura di C. Bellinati - L. Puppi, I, Vicenza 1975, pp. 91-96; Id., L'architettura civile del Barocco a ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] nel 1166, insieme con Manfredi, cardinale di S. Giorgio in Velabro, è documentata da un diploma (Holtzmann) 1956, ad Indicem; M.Maccarrone, Pampato e Impero dalla elezione di FedericoI alla morte di Adriano IV, Romae 1959, ad Indicem (cft., ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...