GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] parte amici del G., tutti menzionati nel dialogo, come Antonio Rizzo, i Lombardi, Giorgio Lascaris " vecchia amicizia stretta nella sua adolescenza a Napoli, col fiorentino Francesco Pucci, amico del Pontano e del Sannazaro e segretario allora del ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] e vince un torneo del quale avrebbe dovuto esser premio essa stessa), La morte di Klefta e Il vecchio di Suli, esaltando l a Quinto e il secondo a San Giorgio in Brenta.
Figura di maggior rilievo fu il fratello del C., Andrea, nato a Vicenza l ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] anche come La lama del giustiziere, 1942) di Freda. Nel 1944 uscì sulla rivista "Aretusa" il racconto Il vecchio con gli stivali ( sceneggiatura di Fatalità (1947) di Giorgio Bianchi, da R. Galdieri. Dopo il successo del romanzo Il bell'Antonio (1950 ...
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Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] il 1396 per studiarvi, subì l'influenza di P. P. Vergerio il Vecchio. Negli anni 1415 e 1416 imparò il greco a Venezia alla scuola di con lui, tra i quali furono, per l'insegnamento del greco, Giorgio da Trebisonda e Teodoro Gaza. La sua scuola durò ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di contrasti politici e di scontri ideologici, quando Giorgio da Trebisonda presenta come nuove incarnazioni di Platone Epicuro l’Europa, almeno fino alla fine del Seicento.
Dai tempi di Cosimo il Vecchio alla fine del secolo M. Ficino riuscì, fra l ...
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TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] opere): dopo la morte di Giorgio, Valentina riceverà da un altro (1958): libro, quest'ultimo, non del tutto nuovo in quanto diversi racconti erano Rumor (1967); Giulio Salvadori. Ricordi di un vecchio scolaro (1968); Il senso degli altri (1968); ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Se un capolavoro espressionistico è detto per esempio il San Giorgio di Vitale, ciò vale quanto opporlo a uno spettacolo più tragico quanto più si tratta di valori inesistenti. Il vecchio profumo del tempo delle fiabe, un tempo in cui si raccontava in ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] L'Historia [. . .] di Belluno [. . .] (Venetia 1607) di Giorgio Piloni non è da meno: la cittadina «era volontariamente venuta [. . .] , la chiusura al posto del franco ed aperto dibattito, la polvere dei vecchi scritti al posto dell'argomentazione ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Lionello Venturi con Pietro Aretino e Giorgio Vasari, del 1924, quindi in Pretesti di critica, del 1929: si mette bene in il soldato e tornò per morirvi in povertà nel 1551, molto vecchio, e non compianto dall'ormai famoso figlio. Pietro ebbe sempre ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] più decisa e, potremmo dire, più innovativa a interrogativi del tipo: chi è il tiranno ? È colui cha studiato da Gennaro Sasso e Giorgio Cadoni in relazione alla questione dai tempi di Cosimo il Vecchio per diventare formalmente monarchico, si ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...