ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] che univano i Bas-Serra alla Repubblica di S. Giorgio. Genova infatti, nonostante la pace stipulata con Pietro IV français et étranger, I (1844), pp. 1-9 dell'estratto; G. C. DelVecchio, E. d'A. e la sua legislazione, Milano 1872; C. Soro Delitala, ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] 1943, aderì al movimento cristiano sociale e, il 27 luglio, insieme con P. E. Taviani e altri esponenti del movimento e delvecchio Partito popolare (tra cui A. Pellizzari), costituì il Partito democratico sociale cristiano della Liguria, che a fine ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] delvecchio Manuale d'architettura di Giovanni Branca, cui aggiunse note esplicative e tavole, da lui stesso incise. Di questi anni è anche il vano tentativo di dare alle stampe il Trattato di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] beni mobili, e nominò il nipote Giorgio (figlio del fratello Carlo) successore nella contea Avonto - M. Cassetti, Roma 1984; F. Cantù, M. A. di G. tra vecchio e nuovo mondo. Studi e ricerche sul grande cancelliere di Carlo V, in Critica storica, XXI ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Giorgio Libri Bagnano (o Bagnasco); ed è questione ancora non risolta se l'opuscolo in lingua italiana del Digny, Ricordi sulla Commiss. governativa toscana del 1849, Firenze 1853, Documenti, p. 15; C. A. Vecchi, La Italia. Storia di due anni 1848 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ombra possibile dalla figura dei vecchio uomo politico, a proposito degli avvenimenti rivoluzionari del '21. Addottoratosi in diritto Viene riportato per intero lo statuto della Società di S. Giorgio, ad accompagnare le pagine che nel primo tomo ne ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] 2007, p. LXXXVIII).
Il primo libro che scaturì dal rifiuto della vecchia poetica, il romanzo Fausto e Anna (Torino 1952: non a di essere la nuova 'Liala del ’63' condannandone il successo commerciale (Giorgio Bassani assunse subito anche per se ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] diritto (Napoli 1877).
Per i Discorsi politici, di cui scrissero F. D. Guerrazzi e Giorgio Pallavicino, e per una polemica con F. De Sanctis in difesa del Mazzini sostenuta nel '74, il B. divenne sempre più noto nelle file della sinistra democratica ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ; e, stando alla lapide dedicata al D. nel duomo vecchio di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui presidenti et tre portioni".
Tra gli ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] nell'aiuto della famiglia del principe Trivulzio. Il 16 nov. 1735 fu ricevuto dal marchese Giorgio Olivazzi, gran cancelliere, , in particolare del Toland, grazie a un sapiente uso della Naturalis historia di Plinio il Vecchio, tornavano anche ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...