PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] subacquea e le lezioni di tennis, poi si sposarono.
Scovato nel Sud della Francia dai padri del comunismo italiano, GiorgioAmendola e Celeste Negarville, Pontecorvo venne reclutato come corriere antifascista. Compì, tra l’estate e l’autunno del 1942 ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] di piazza di Spagna (1952), nel quale la voce narrante di Giorgio Bassani ‒ che interpreta il ruolo di un professore ‒ scandisce le di nuove figure di attori (da Fabrizio Bentivoglio a Claudio Amendola, da Stefano Accorsi a Luigi Lo Cascio, da Silvio ...
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Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] che hanno collaborato e collaborano con il grande schermo, da Giorgio Armani a Nino Cerruti, a Chanel, a Valentino e molti 'anni di moda nelle immagini dei grandi fotografi, a cura di E.P. Amendola, Roma 1983, pp. 180-85.
R. Campari, Le Fontana e il ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] nel quale risultarono vincitrici (sono Emma Danieli e Anna Amendola, la regia è di Alfredo Guarini). Non si tratta di , Natalia Ginzburg, o sua madre. E ancora Adele Cambria o Giorgio Agamben, Gabriele Baldini o Enzo Siciliano.
Al di là del problema ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] e Lauro Gazzolo e un bambino aveva la voce di Ferruccio Amendola, e avrebbe poi trovato la sua applicazione più estrema in Poveri Fantoni, Bruno Persa, Luigi Pavese, Dina Romano, Giorgio Capecchi, Cesare Polacco, Alberto Sordi (le cui esperienze ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] , 1944) divenuta nel 1947 un film diretto da Giorgio Simonelli con protagonista lo stesso cantante affiancato da Isa italiano medio in film come I prepotenti (1958, di Mario Amendola), il cui buon esito trovò seguito per il protagonista in ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] 2001) nel cui cast figuravano Anna Valle e Claudio Amendola. Anche il figlio minore, Francesco, è stato attivo Lazaga, 1979); Tranquille donne di campagna (C. De Molinis [C. Giorgi], 1980); I seduttori della domenica: episodio in Il carnet di Armando ...
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Maccari, Ruggero
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 28 giugno 1919 e morto ivi l'8 maggio 1989. Il suo apporto al cinema italiano è risultato indispensabile in relazione al [...] 1948), La bisarca (1950), Io e Amleto (1952) tutti di Giorgio C. Simonelli, a È arrivato l'accordatore (1952) di Duilio Coletti a fare il regista in quel periodo, in coppia con Mario Amendola, girando tre film: Il tallone di Achille (1952), Finalmente ...
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Macario, Erminio
Roy Menarini
Attore teatrale e cinematografico, nato a Torino il 27 maggio 1902 e morto ivi il 26 marzo 1980. Erede del teatro dialettale piemontese, mise a punto sulla scena il personaggio [...] , di Carlo Ludovico Bragaglia; I quattro tassisti, 1963, di Giorgio Bianchi; I quattro moschettieri, 1963, ancora di Bragaglia; Totò n. 1 (1962) e Totò sexy (1963), entrambi di Mario Amendola, e Il monaco di Monza (1963) nuovamente di Corbucci.
Dopo ...
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Pipolo
Bruno Roberti
Nome d'arte di Giuseppe Moccia, sceneggiatore e regista cinematografico e televisivo, nato a Viterbo il 22 giugno 1931. In coppia con Franco Castellano, costituì fin dagli anni [...] cominciare da Marinai, donne e guai, 1958, di Giorgio Simonelli), inventando situazioni e personaggi basati su un di Camillo Mastrocinque; Totò di notte n. 1, 1962, di Mario Amendola), ma contribuì anche a un cinema in cui la satira di costume ...
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