Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] non fu di tutta la Romània, perché lo spagnolo ha hablar da fabulare). La maggior parte dei vocaboli che si riferivano allo di trattato), le prediche di fra’ GiordanodaPisa (detto anche Giordanoda Rivalta), che sono le più antiche testimonianze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stratificata tradizione del racconto breve fra XIII e XIV secolo si forma tra [...] fin dal XIII secolo e tra le prediche tenute in varie chiese e nelle piazze di Firenze quelle di fra GiordanodaPisa sono considerate centrali per la narrativa breve in lingua volgare: la sua capacità affabulatoria è ricca, intensa e si avvale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Strettamente connessa alla produzione del vetro e al perfezionamento tecnico della [...] Nella predica effettuata in Santa Maria Novella a Firenze il 23 febbraio 1305 GiordanodaPisa ricorda ai fedeli la recente invenzione degli occhiali (GiordanodaPisa, Quaresimale fiorentino 1305-1306, 1974), utile per tutti e in particolare per chi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , Ve-XVe siècles, Paris, R. Dacosta, 1966.
Iannella 1995: Iannella, Cecilia, Malattia e salute nella predicazione di GiordanodaPisa, "Rivista di storia e letteratura religiosa", 31, 1995, pp. 177-216.
Jacquart 1981: Jacquart, Danielle, Le milieu ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] , si agita come in una scaturigine tutta una disciplina, tutta una dottrina dell'amore.
Diceva GiordanodaPisa, nella incantevole sua santità e poesia: «Sono da riprendere i vecchi e gli uomini di tempo, se non s'amendano. Hanno veduto il corso ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] III, Roma 1971, pp. 208 s.; A. Sarubbi, Chiesa e Stato comunale nel pensiero di R. de' G., Napoli 1971; C. Delcorno, GiordanodaPisa e l'antica predicazione volgare, Firenze 1974, ad ind.; M.C. De Matteis, La "teologia politica comunale" di R. de' G ...
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morte
Carlo Chirico **
Letterio Cassata
Il vocabolo designa propriamente il termine della vita corporale, il cessare di ogni attività fisica, e, in senso traslato, il passaggio dalla gioia al dolore, [...] per essi, già morti nel corpo, sarebbe l'annullamento dell'essere, e quindi la fine dei tormenti; cfr., p. es., GiordanodaPisa Prediche inedite (a c. di V. Narducci, Bologna 1867, 316): " però e' chiamano la morte continovamente, e non la possono ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] ‛ solenne ' di teologia dove insegnava Remigio de' Girolami; e annoverava tra i celebri oratori e letterati il beato GiordanodaPisa. In questa cornice di ambiente fiorentino vanno considerati i plausibili rapporti di D. con il convento di S. Maria ...
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vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] " Studi d. " XVI (1932) 127-136; ID., Geri del Bello e Bellino di Capo suo nipote, ibid. XVIII (1934) 99-104; GiordanoDaPisa, Prediche, a c. di D. M. Manni, Firenze 1739, 67 ss., 280 ss.; F. Ruffini, D. e il protervo decretalista innominato, Torino ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] scole / si legge che...: " cioè per le scuole de la Santa Teologia... da' maestri de la Santa Teologia " (Buti).
Indica la cultura che si acquista, di Firenze fu lettore nel 1299, GiordanodaPisa nel 1303, Filippo da Pistoia dopo il 1311, Matteo ...
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alcolemico
agg. Che esprime il livello di concentrazione di alcol etilico nel sangue. ◆ Arriva il telefonino con l’etilometro. Sarà presentato oggi, a Santa Margherita, dove sono riuniti gli associati del Sindacato italiano Locali da Ballo,...