COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Nel negozio di fotografia Foto-cine Continental, realizzato a Milano nel 1965, egli giocò sulla G. Bernini di A. Colonetti; G. Anceschi, Esatte estesie, pp. 263-270, sul ruolodi G. Colombo nel Gruppo T; Letture critiche dell’opera di Joe C., ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] nomina conferitagli, Piermarini assunse un ruolodi assoluto rilievo nei piani di trasformazione della città. Nel 1774 nella stessa reggia di Caserta, le sue invenzioni presentano elementi di novità rispetto al maestro. Il gioco degli aggetti, il ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] testimonia, come recenti ricerche hanno consentito di accertare, il ruolodi eredi indiscussi della tradizione più alta il gioco della pallacorda. Anche qui, come nella villa di Bellavista, si nota una grandiosità riferibile a esempi famosi di ville ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] combinare architettura, scultura e pittura in omaggio ai grandi interpreti del barocco: di grande interesse è la varietà dei motivi scultorei, mentre un ruolo centrale è giocato dalla luce che scende copiosa dall'alto secondo una soluzione che avrà ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] paterna ebbe nell'immaginario del figlio un ruolo fondamentale, avendone fatto questi un modello di cotoni stampati. Con essi arredò casa Vanderbilt, la sala da gioco dell'hotel Excelsior al Lido, il Museo Carnavalet di Parigi e il Metropolitan di ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] il primo manuale moderno sull'argomento ed ebbe un ruolo centrale nel dibattito architettonico. Il G. vi raccolse di facciata e l'abolizione del ballatoio, si accompagna un sobrio trattamento dei volumi nel gioco tra pareti intonacate e trame di ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] nel parco e rimoderna l'edificio della Castelluccia, nell'estremità orientale del bosco, trasformandolo in padiglione digiochi per il diciottenne re Ferdinando.
Il ruolo svolto non gli permette, tuttavia, alla morte del Vanvitelli nel marzo 1773 ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] gran dantista" e viene messa in evidenza, nel suo ruolodi conduttore del dialogo, la sua considerevole conoscenza del poeta assente e vi dominano invece motivi d'amore contrastato e un giocodi antitesi sia tra la bellezza e la crudeltà della donna, ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] del piano terreno, ottenute con un sapiente giocodi intarsiature lapidee a ospitare, nelle finte arcate illusionistiche omogeneità e una coerenza di articolazioni formali inedita a Venezia. In relazione al ruolo svolto presso il cantiere ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] dell'ultimo decennio del Seicento.
Giocò un ruolo non trascurabile per la crescita inarrestabile Marqués, C. M. e Raffaello, in Raffaello e l'Europa. Atti del Convegno…, a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna, Roma 1990, pp. 543-559; L. Barroero, in ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...