DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] compagnia di Zavattini e con l'acquiescenza di una parte della critica che lo aveva completamente relegato nel ruolo sua tenerezza di marito e il fascino che sapeva irradiare in quanti lo conoscevano, l'insopprimibile passione per il gioco d'azzardo ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] terza commedia, l'Emporia, il F. si prende gioco dell'iniziativa degli avversari, rivendicando la propria superiorità , approfittando del suo ruolodi confessore, cerca di sedurre Agna e poi tenta addirittura, travestendosi, di ottenerla in sposa. ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] occupò allo stesso tempo la cattedra di storia del teatro.
Per aiutare i primi diplomati e difendere il ruolo del regista, che era certo .... Ma si tratti pure di un'illusione, d'un equivoco, di un gioco: è l'illusione di cui da ventiquattro secoli, ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] che gli incuteva soggezione. Forse anche per questo Tognazzi giocò, con le sue interpretazioni e nella vita, a sovvertire ebbe il primo David di Donatello per L’immorale di Pietro Germi – nel ruolo molto tognazziano di un poligamo schiantato da ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] della moglie di Goldoni, il signor Marzio, il patrizio Grimani che - al di sopra delle parti - si riserva il ruolodi saggio di Tutti al campo (storia attuale: 1866). Anche qui, nella profusione di tanto patriottismo, gli schemi del gioco ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] imponendosi soprattutto in La signora dalle camelie di A. Dumas figlio, con il ruolodi Armando, per il fuoco della passione e personalità e permetta all'attore un gioco scenico elementare, basato sull'alternanza di due o tre atteggiamenti diversi tra ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] Sanna-Branca, chirurgo di chiara fama, mette in gioco la carriera e gli affetti invaghendosi di Cora, una trapezista figliola: mantenuta di un ricco deputato, Pippo Spontini, e cosciente della propria corruzione, sostiene il suo ruolo con una logica ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] corto di suoi copioni ne spacciarono di falsi sotto il suo nome - testimonia nelle platee del tempo il gusto per il puro gioco nel ritenerlo il primo ad aver definito il ruolo del "brillante": "genere di parti (comiche) che può dirsi abbia egli ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] al comico e impegnandosi con la stessa attenzione in ruolidi minor rilievo. Sotto la guida del regista russo Nemirović regina di Navarra;1942: Una notte dopo l'Opera; Un colpo di pistola; La morte civile; La contessa Castiglione; Gioco pericoloso; ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] nel 1671, in seguito alla morte del Locatelli, passò al posto di primo, sempre però conservando la maschera di Arlecchino.
Nell'arte del B. la mimica giocava il ruolo fondamentale, dato che la recitazione in italiano, accettabile al pubblico francese ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...