GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] a Bologna, come sappiamo per certo grazie a una nota di rimborso relativa alle spese di viaggio del pittore, sembra probabile che i buoni uffici del G. abbiano giocato un ruolo significativo, oltre che sotto il profilo dell'intermediazione, anche per ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] a cui si era abbandonato, dedito al bere e al gioco d'azzardo, costatogli molti debiti, G. imputava alla consorte la salariati di corte 399. Un ruolo importante assunsero i "valletti di camera": uno di loro, il favorito di G., Giuliano Dami di ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] di Miriocefalo (1176) e la morte dell'imperatore Manuele I (1180), Bisanzio era uscita dal gioco delle forze politiche italiane. Non si hanno notizie di tradizione normanna, non compare mai nel ruolodi sua competenza nei documenti emanati da Costanza ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di quel contesto: più spesso G. fu tacciato di opportunismo, di ignavia, di attitudini deplorevoli per la dignità rivestita (come la passione per il gioco d'azzardo) e di dell'Ammannati e di Jacopo Barozzi da Vignola: preponderante il ruolo del primo, ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] che sono state recentemente raccolte intorno alla pala di S. Domenico. Fra queste gioca un ruolo chiave la raffinata Madonna dei Cedri del Museo nazionale di S. Matteo a Pisa, di forte impronta masolinesca, già assegnata alla metà del terzo decennio ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , la vicenda segna la fine della personale iniziativa di B. XIII nella questione. Da allora il pontefice non ebbe più che un ruolo secondario nelle discussioni con il clero francese, affidate di fatto, se anche non ufficialmente, alla Curia. La ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] fra il papa e il sovrano francese: erano in gioco infatti le libertà della Chiesa gallicana. Nel marzo 1372 113.123 fiorini di spese per il ritorno, l'affitto di questa flotta e della truppa ammontasse a 41.638 fiorini.
Il ruolo svolto da Caterina ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] essere interpretati come sostegno a uno dei due schieramenti bellici giocarono, in non minore misura, valutazioni di natura soggettiva, dipendenti dalla concezione che Pacelli aveva del proprio ruolodi capo della Chiesa, sposandosi con l’attesa e l ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] , VIII, p. 965), conformarsi al ruolo, trasformarsi alla lettera.
Questo movimento si ripeterà di preferenza su di un linguaggio, interveniva in termini di "autorità", mentre i suoi avversari facevano giochidi potere e accusavano il vescovo di ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] cosa non ebbe seguito, e il C. riprese il ruolo a lui più congeniale, quello del militare energico da clericali indicarono nel C. l'uomo di Castelfidardo; ma il repubblicano Gambetta ebbe buon gioco a contrapporre il ricordo del discorso pronunziato ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...