DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] e una soltanto delle parti sociali. L'emarginazione del sindacato si giocò in gran parte sul terreno politico, ma ebbe anche una valenza generale, a copertura del ruolodi mediazione che all'interno della coalizione di governo svolgeva De Gasperi ( ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] periodo un ruolodi primo piano in veste sia di membro del governo sia di consigliere di Stato ed esponente di primissimo piano e il Tommasi, come reclamavano gli alleati. Dal complesso gioco delle parti il D. uscì perdente. Il re dovette chiamare ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] In questo conflitto Caterina di Valois, ora - almeno secondo quanto riferisce il cronista contemporaneo Domenico da Gravina - sotto l'influenza del suo consigliere e probabilmente amante Nicola Acciaiuoli, giocava il ruolo della "vedova nera". Costei ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] polemica, antibarocca e antifrancese, del mito rinascimentale, giocòdi nuovo per breve tempo a favore del Bembo. Ma . del Cian, è quello di A. Ferraioli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXVII (1914), ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] pomposi e superbi. Medesimamente nei spettaculi pubblici di feste, digiochi, di mascare e di tai cose; perché così divisati portan , seppure nei limiti di un'offerta lirica occasionale, un ruolo appartato e di rilievo.
Minore interesse destano ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] loro serrato giocodi intrighi e di guerra e a varie opere di ingegneria militare e di ampliamento della capitale. Sicché continuò a rimanere predominante il ruolo della vecchia aristocrazia fondiaria, in possesso di notevoli estensioni di ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] contenuti all'interno di piante quadrilatere spesso ottenute attraverso un giocodi ribaltamenti geometrici, mentre : Siena, spedale di S. Maria della Scala, chiesa dell'Annunziata).
La successiva attività di F. in un ruolodi artista a pieno titolo ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di C. stesso, realizzabile con il semplice giocodi un'alleanza tra Comuni repubblicani simile alle leghe che solevano formare tra di il ruolo decisivo che in questa fase finale del tribunato ebbero i fattori psicologici, sempre a condizione di sapere ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] resto, il gioco degli interessi e dei sentimenti determinerà importanti defezioni, quali quelle di Giovanni da Procida perdita diruolo dei ceti "borghesi" emersi col Vespro, un disagio sociale che era già l'avvio di un processo di trasformazione ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] volontario di Cantimori. Con la fine del 1959 arrivò il molto atteso posto di assistente diruolo, con testo
Il congresso di Bruxelles sull’avvenire della Chiesa, in Lettere ’70, novembre-dicembre (1970), pp. 1-14; È in gioco l’essere stesso ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...