BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] polemica, antibarocca e antifrancese, del mito rinascimentale, giocòdi nuovo per breve tempo a favore del Bembo. Ma . del Cian, è quello di A. Ferraioli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXVII (1914), ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] pomposi e superbi. Medesimamente nei spettaculi pubblici di feste, digiochi, di mascare e di tai cose; perché così divisati portan , seppure nei limiti di un'offerta lirica occasionale, un ruolo appartato e di rilievo.
Minore interesse destano ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] esercizio poetico, come dimostra il ruolo che egli ebbe nella cura del Ben divino, il canzoniere del Pigna, frutto di una collaborazione a tre che nel suo giocodi rapporti con il sapere e il potere e nella sua degradante realtà di uno scrivere ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] indipendente da qualsiasi orientamento dell'opinione pubblica, giocodi astuti governanti. Non solo, ma la politica italiani. Di qui anche lo sproporzionato rilievo dato alla diplomazia piemontese, che assume senz'altro il ruolodi protagonista in ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] testimonia la sua frequenza di un corso di studi universitari; altrettanto ignoto è il nome di un eventuale maestro, ruolo che il padre non costrutti logici e retorici compongono un virtuosistico giocodi forme, ritmicamente scandito in clausola.
Lo ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] di un criminale, bensì le intenzioni e i fini di uno scrittore, i trabocchetti del suo grottesco, e magari un po’ intellettualistico, giocodi e il ruolo della voce narrante e, nello stesso tempo, la posizione dell’autore e il ruolo del ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] 2013, p. 29).
Il periodo della Resistenza durò meno di un anno, ma giocò un ruolo fondamentale nella maturazione di Fallaci. In quei mesi, infatti, la giovanissima Oriana ebbe modo di osservare da vicino i grandi personaggi del Partito d’azione ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] 1957, risultato vincitore in un concorso, divenne insegnante diruolodi inglese nelle scuole superiori (come incaricato, aveva cominciato presenti in ogni piega del reale: in gioco, quindi, c'è molto di più della ricerca dell'effetto comico (pur ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] amari poiché, prefigurando il suo ruolo esistenziale di vittima delle avversità, il D. si lamentava di congiure femminili ai suoi danni connotazione osmotica che lega, in un ambiguo giocodi rispecchiamenti, i fatti esistenziali e le opere ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] rudezza assumono volto e proporzioni da semidei (nel giocodi una dionisiaca e magica trasfigurazione che investe Il dio scrittore "fascista" viveva mesi di solitudine, con un sincero compiacimento per il suo ruolodi gentiluomo-agricoltore; e alla ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...