BROGNOLIGO, GioacchinoGiovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] Goldoni, Napoli 1907; Negli albori del melodramma, Roma 1908); le edizioni e i commenti di classici (G. Baretti, Lettere famigliari a' suoi tre fratelli Filippo,Giovanni e Amadeo, scelte e annotate per le scuole da G. B., Milano 1905; ristampa delle ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] un Nuovo inno patriottico (s.n.t.), composti con ogni probabilità per il tentativo indipendentista diGioacchino Murat. Collaborò con un inno A Minerva alla silloge Agli dei consenti (Parma 1812), offerta da vari poeti in bella edizione bodoniana a ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] che avevano agitato il Regno meridionale ai tempi diGioacchino Murat. Dall'Abruzzo il suo battaglione passò a settimanale], 20 nov. 1915; G. Pascoli, Lettere agli amici lucchesi, a cura di F. Del Beccaro, Firenze 1960, pp. 129-132, 165; C. Tivegna, ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] d’Ignatio. Nei suoi Comentarj intorno all’istoria della volgar poesia Giovanni Mario Crescimbeni gli attribuì anche qualche «componimento serio […] per le Raccolte di quei tempi» (Crescimbeni, 1730, p. 207), senza però fornire ulteriori indicazioni ...
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ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] storiche dei palazzi e ville appartenenti all'i.r. corona di Toscana, stampate a Pisa nel 1815. Nel 1814 Gioacchino Murat lo nominò professore di letteratura latina all'università di Pisa, ma non entrò mai in possesso della cattedra, soppressa ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] avvocatura a Livorno. Nel 1856 il B. pubblicò una piccola raccolta di versi, Fiori e spine - Nuovi canti (Livorno).
Il fatto versi, 2 ediz., ibid. 1868 (con una dedica a Gioacchino Napoleone Pepoli); Pier Luigi Farnese, dramma tragico in 5 atti in ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] ritornò al repubblicanesimo sotto l'influenza dell'amico Gioacchino Paternò Castello, principe di Biscari, esponente del partito d'azione, sì 1882. L'A. fu il primo maestro di letteratura del cugino Giovanni Verga, che frequentò la sua scuola tra il ...
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