Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] di quelli degli scrittori loro contemporanei. Ma si potrebbe proseguire con la Milano di Edoardo Ferravilla, la Genova di GilbertoGovi, la Catania di Angelo Musco e Nino Martoglio, la Trieste di Angelo Cecchelin, la Venezia di Cesco Baseggio, la ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] inedita del principe L. de’ M., fondatore dell’Accademia del Cimento, al padre G.B. Riccioli, con breve illustrazione di GilbertoGovi, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, VIII (1873), pp. 194-197; Per la edizione nazionale delle ...
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MAZENTA, Giovanni Ambrogio
Valentina Milano
MAZENTA (Magenta), Giovanni Ambrogio (al secolo Giovanni). – Nacque a Milano nel 1565, da Ludovico e da Caterina Bottigella. Dal 1581 studiò al collegio Borromeo [...] Il Buonarroti, s. 2, VIII (1873), pp. 341-350; IX (1874), pp. 164-169; XII (1877-78), pp. 45-51; A. Favaro, GilbertoGovi (1826-1889) ed i suoi scritti intorno a Leonardo da Vinci, Roma 1923, pp. 177-208; G. Boffito, Scrittori barnabiti, II, Firenze ...
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VARAGNOLO, Domenico
Paolo Puppa
– Nacque a Venezia il 10 agosto 1882 da Adolfo, segretario di avvocato, e da Elisa Fostini. Di famiglia numerosa, ebbe quattro fratelli: Anna, Adele, Mario ed Enrico, [...] , dopo aver rintuzzato i bollori sperimentali del giovanotto. Il testo venne tradotto in genovese e recitato da GilbertoGovi, assicurandogli così maggiore circolazione rispetto agli altri. La casa dei scandoli, dall’esito contrastato, nonostante l ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] gli ammanchi di cui era responsabile un cassiere suo subordinato. Le sue commedie vernacole vennero portate al successo da GilbertoGovi e Rina Gaioni. Morì a Genova il 7 giugno 1904.
Quasi esclusivamente dialettale, l'opera del B. comprende poesie ...
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Malasomma, Nunzio
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Caserta il 4 febbraio 1894 e morto a Roma il 12 gennaio 1974. Dopo un significativo apprendistato nel cinema muto, fu uno dei più prolifici [...] di un giovane principe caucasico (Rossano Brazzi) che diventa il leggendario paladino degli oppressi. L'incontro con GilbertoGovi per Il diavolo in convento (1950) diede vita a una delle più felici apparizioni cinematografiche del popolare attore ...
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camilleriano
agg. Dello scrittore Andrea Camilleri.
• se sappiamo pressoché tutto del secondo Camilleri, ci è in parte sconosciuto il primo, del quale nulla avremmo saputo se fosse mancato il lavoro [...] , p. 19) • Era dal 2009 che il premio non veniva assegnato, e in questo cinquantesimo della morte di [Gilberto] Govi il candidato perfetto era lui, Luca Zingaretti alias commissario Salvo Montalbano da Vigata, personaggio camilleriano famoso in tutto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] d'Italia. Rendiconti della classe di Scienze morali e storiche", s. 7, 2, 1940-1941, pp. 18-43.
Govi 1888: Govi, Gilberto, Il microscopio composto inventato da Galileo, "Atti della Reale Accademia delle scienze fisiche e matematiche", s. 2, 1888, pp ...
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