D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] comunità italiana, voluto e finanziato dalla famiglia Santoro nel 1906 (catal., 1982, pp. 172 s.), e la serra giardino d' il 3 maggio 1932.
Per gli scritti del D., oltre a quanto citato all'interno della voce o nel catal., 1982, p. 239,si veda: ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] se non altrimenti specificato nel testo si fa riferimento all'edizione italiana, del 2001, della monografia sul M.), con il distintivo dei prospetti del casino detto dell'Aurora nel "giardino" sul Quirinale (1611-12), probabilmente di Maderno, e ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] giorni più tardi risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali foglio con il leopardo in giardino conservato nella Biblioteca civica De Marchi, G. da Fabriano. Un viaggio nella pittura italiana alla fine del gotico, Milano 1992; P. Zampetti - ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] una personalità di spicco nella pittura italiana del Seicento. Sempre nel 1593, fu battezzato il terzo figlio maschio del L., Giulio. All'epoca il pittore risiedeva in via Paolina (l'attuale via delle Muse, nel giardino del palazzo di Scipione ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] 'atmosfera protetta di un interno, all'esplosione solare del giardino, nella natura aperta a una . (catal. della personale dell'Ente Premi), Roma 1958; M. De Micheli, Scultura italiana del dopoguerra, Milano 1958, ad ind.; J.P. Hodin, E. G., Oslo ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] arretrate sulle inferiori; i due giardini (quello d'estate e quello d Siena nel 1635. Accanto a quelle italiane, importanti anche le edizioni in lingua 1673, 1761; quelle francesi anch'esse ristampate all'inizio del sec. XVII. Tra le posteriori ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] voce Aspetti, Tiziano in questo Diz. Biogr. degli Italiani, IV, p. 419).
Negli anni 1585-90 p. 213), il gruppo di statue destinato all'altar maggiore di S. Giorgio Maggiore, I marmoreo con Ercole e Anteo per il giardino della villa "Il Boschetto" già ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] card. Nicola sovrintese ai lavori nel giardino di Ninfa: dal 1578 al 1580 Aquiro o "degli Orfanelli", terminata poi all'interno dal Maderno, con l'assistenza di 1938, passim; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 2, Milano 1939, pp. 945-950 ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] del Levante (Bari, 1935); galleria dell'industria italianaall'Esposizione internazionale delle arti e delle tecniche a Parigi trasparenza, la soluzione del tetto praticabile e collegato al giardino ne sottolinea la mobilità.
Nel 1969 venne affidato ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] del Goltzius conservate all'Ambrosiana, Vicenza 1969, pp. 9, 23 s.).
Ricordiamo ancora, fra gli incisori italiani (R. Schiaminossi, 1959; R. Kultzen, Die Malereien Polidoros da Caravaggio im Giardino Del Bufalo in Rom, in Mitteil. des Kunsthist. ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...