COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] alla Lanterna di Napoli, un periodico d'ispirazione repubblicana, da lui fondato, nel 1882, a ricordo dell'omonimo giornale del francese organizzato dal generale Giardino, insieme col fallimento della missione parigina, portò alla caduta del governo ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] anche la sua decisa opposizione, nel 1740, alla compagnia francese Lombart, cui fu concessa la riscossione delle imposte anche arrivare esemplari di piante rare con le quali arricchì il giardino della villa di Doccia.
In occasione delle nozze del G. ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] illustri» ai quali era dedicato un busto nel grande parco-giardino della sua villa, costruito fra gli anni Venti e Quaranta che nel 1864 portarono alla stipula della cosiddetta convenzione di settembre fra l’Impero francese e il Regno d’Italia ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] e la C. andò ad abitare in via del Giardino, poi via Manzoni, portando infine il salotto, nel 1850 in Milano insorta il 6 aprile successivo alla testa di un battaglione napoletano; fra le la visita della poetessa francese Louise Colet che ne scrisse ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] comunale) con il relativo arredo, il fienile e il giardino, allo scopo di farne una residenza estiva adeguata al suo pittore B. Landoni.
Con l'arrivo dei Francesi - alla cui politica si era avvicinato grazie alla mediazione di Monti - il M. fu ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] 1494-1512) il giardino di Bernardo Rucellai, imperatore Carlo V, mentre l'alleato francese faceva mancare qualsiasi soccorso. Firenze dovette , dove rimase pochi giorni, perché dal 1° gennaio alla fine di febbraio 1530 rivestì per la seconda volta l ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] alla parte francese, tanto che da Carlo VIII venne reintegrato nel possesso di Spinazzola. Appena partiti i Francesi, ritornò alla Griffi, Notizie inedite sul palazzo di Orso Orsini e il giardino della Duchesca, in Napoli nobilissima, XXIII (1984), 3- ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] re e della corte dal palazzo Malabaila alla vicina chiesa del monastero del Carmine. Ghiaradadda, come è ricordato da una canzone francese dell'Alione ("a lostel de mons'r anche un elaborato giardino rinascimentale, ispirato al giardino di Blois, ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] apprendista presso l'atelier di un rinomato fotografo francese (forse H. Le Lieure) ed esercitò poi e Rondoni. Ha un grazioso giardino ove poter all'uopo fotografare anche dettaglio che valga a dar risalto alla persona".
Il rapporto con Rondoni durò ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] volta nel 1575, e continuò a soggiornare alla corte francese.
L'ambasciatore fiorentino Sinolfo Saracini e il suo detto il Valletta, una casa antistante l'abitazione e il giardino dove il G. soleva trascorrere buona parte della giornata. Dopo ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...