LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] sala con pedana e finestra aggettante, affiancata da un tranquillo giardino e dalla cucina a N e da ricoveri per i trattamento di alcune parti del panneggio. Nonostante i riferimenti alla scultura francese, i due angeli esprimono il dinamismo e la ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] villaggio inglese di Wharram Percy, nello Yorkshire, e quello francese di Rougiers, in Provenza, dip. Var; Chapelot, Fossier della famiglia, ambienti destinati alla servitù, residenze secondarie ed eventualmente un giardino interno (rawḍa). Ciò che ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] alla conclusione orientale del decumano massimo; scarni indizi documentari, di incerta interpretazione, lasciano intendere che "il palazzo e il suo giardino Gaeta e Amalfi e alla regolamentazione dei traffici con l'area francese e anglosassone. Anche ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] permette di 'fotografare' lo stato di fatto alla fine dell'Antichità. Non è affatto raro trovare affermazione dell'influenza culturale francese in tutta Europa, il soprastante il passaggio di accesso al giardino, denunciata all'esterno da un'absidiola ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] ; Lavado Paradinas, 1988).Intorno alla città, extra muros, si sviluppava un insieme di giardini e orti, esistenti ancora in smalto della bottega di Limoges (inizi sec. 13°); una Vergine francese d'avorio (fine sec. 13°); vari manufatti di oreficeria ( ...
Leggi Tutto
Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] Il centro storico rappresenta il cuore della città, dove al giardino segreto di Santa Maria di Castello fanno da contraltare il dalla parte francese a quella di Carlo V, ottenne il riconoscimento dell'autonomia alla città, di fronte alla quale si ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] fattore omologante e il cimitero è un giardino scandito da lapidi uniformi egualmente orientate, con cui ci si garantisce uno spazio interno alla chiesa, non assimilabile a un contratto d'acquisto precedenti la Rivoluzione francese, la morte è ...
Leggi Tutto
BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] . 15°, distrutta durante la rivoluzione francese e riedificata nel sec. 19°, a Bruxelles (Grodecki, 1976, pp. 199-200).Alla fine del sec. 14° appartengono alcuni ponti in pietra basse raggruppate intorno a un giardino comune e infine la casa ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] ), solo una tazza è sopravvissuta alla Rivoluzione francese. Ventotto doccioni in piombo, circondati divino ed è premio per i meritevoli nella vita ultraterrena dove sarà goduta nei giardini del paradiso (Corano L, 50; LXXVI, 6; XCVIII, 8). La stessa ...
Leggi Tutto
Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] vastissimi bassins e i prati ornati di aiuole (parterres). Il g. allafrancese ebbe diffusione nel 18° sec. in tutta l’Europa, sull’ sono sempre più limitati gli spazi urbani riservati a giardini. Il problema del rapporto tra abitazione e ambiente ...
Leggi Tutto
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...