BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] attrattive furono accresciute prima dalla creazione di un giardino terrazzato (progettato dall'architetto Cecil Pinsent) e alla memoria di Giacomo De Nicola "appassionato cultore dell'arte senese"), dalla quale il volume fu tradotto in francese nel ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] nel 1494, al tempo dell'invasione francese. Fino ad allora, di fatto, .
La Primavera rappresenta il giardino delle Esperidi, dove Venere fino a quella data l'artista pagava ancora le quote alla Compagnia di S. Luca. Il Vasari (ibid.) afferma ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] insegnava canto e lingua francese) e di Hevi Pana siano sepolte a Sirmione, nel giardino della casa in cui Meneghini trascorse , M. C.: the art behind the legend, London 1976; Processo alla C., in Nuova Rivista musicale italiana, XIII (1978), pp. 7 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] dove, a Leida, visitò il giardino dei semplici e il Museo anatomico, trattato. L'erudito Giovanni Lami, da tempo vicino alla corte, annotava nel suo diario che G. "fece A.-H. de Fleury, l'appoggio dei Francesi nella difesa dei diritti suoi e di quelli ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] la Sala d'armi della Società del Giardino. Giuseppe volle formare i propri figli a 3-0, vinse il bronzo corrispondente alla prima medaglia olimpica individuale di Edoardo -0, Dario ebbe la meglio sul francese vincendo 5-3, diventando il primo ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Abbagnano e Luigi Pareyson, il francesista Ferdinando Neri, il poeta Francesco indeterminata, che non si conosce e va alla ricerca di sé stessa tra amori e L. Guglielmi - I. Pizzetti, Libereso, il giardiniere di C., Padova 1993; T. Schiva, Mario ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e Genova diretta a fornire uno scalo marittimo in Liguria alla potenza francese. Prese così forma il piano mirante a organizzare la ogni genere di svaghi, compresa la libera circolazione nel giardino, sempre sotto la sorveglianza di un drappello di ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] altri, il direttore del giardino dei semplici, Saverio 1802; Ibid., Onorificenze, per la nomina a Pisa e alla Zecca). Ma già dal 5 marzo 1801 era entrato a illustrati da un gruppo di lettere inedite, in Studi francesi, XIV (1970), pp. 260-275; G. ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] esibizioni, di poche e forbite parole, buon conoscitore del francese e sempre disposto a tornare al suo napoletano, autorevole di chiamare subito il D. alla testa dell'esercito, aggiungendogli come sottocapi i generali G. Giardino e P. Badoglio, su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] a Filippo II, al quale presentò l’opera alla fine di alcuni viaggi che fra il 1561 testo del 1558, anche in traduzione francese, italiana, olandese, tedesca, inglese; la idraulico «visto in Tivoli, nel giardino dell’illustrissimo cardinal di Este» ( ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...