CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] la confusione di cui tanto si compiacciono gli avversari, tra rigorismo e giansenismo: ma la differenza tra il rigorismo giansenistico e quello cattolico sta in ciò, "che i giansenisti insegnano un rigore soverchio, ed obbligano a cose impossibili. I ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] da lui attribuito al Machiavelli).
Frattanto il B. aveva cominciato a provare un interesse via via crescente per la letteratura giansenistica. I primi influssi egli li ricevette dal Niccolini, con cui entrò in corrispondenza dal 1722, da F. Martini e ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] settori dell'opinione pubblica, ma la mentalità collettiva. Col problema "gesuitico", diversamente dal più elitario problema "giansenistico" sei-settecentesco, erano investiti appunto un costume e un intero modo d'essere della coscienza politico ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , rifluiscono, con evidenti forzature, intorno all'opera e alla figura di B., tutti i temi cari al ríformismo giansenistico con i suoi particolari richiami tardo-settecenteschi tolleranti ed ecumenistici.
Non v'è dubbio che tale mito, che pure ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] erede di Verri e di Beccaria dopo la sua avventurosa conversione alla versione elitaria del cattolicesimo, il cristianesimo giansenistico dell’abate Degola. Si trattava di procedere a tappe forzate sulla via segnata da Napoleone e di applicare ...
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giansenistico
giansenìstico agg. (pl. m. -ci). – Del giansenismo, dei giansenisti: il movimento g.; le dottrine g.; estens. e fig., morale g., eccessivamente rigorosa, intransigente.