CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] ") all'approvvigionamento della cittadella (Nironi, 1971, p. 35). Senonché tanta bella armonia venne turbata Architectura di Vitruvio, Vetruvio in volgar lingua, Perugia 1536, ed. Giano Gigazzini, dal quale il C. è plagiato nelle figure e nel ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] lui attestano di suoi rapporti con quella società letteraria: Tommaso Pietrasanta, Giano Vitale, Augusto Valdo, A. Colocci, B. Casale, il Goritz Ausonio, di Solino, delle Metamorfosi di Ovidio, in una edizione assai bella uscita dall'officina di ...
Leggi Tutto
CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] suo' accenti, cossa che non fu mai facta né sì bona né cussì bella".
Tre mesi dopo la stampa del primo libro il C. pubblicò con i inni in onore della Deipara secondo gli otto toni musicali: in questa fatica ebbe come collaboratore Giano Lascaris che ...
Leggi Tutto
DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] annum 1787; Bologna, Accad. di belle arti, Arch. d. Acc. Clementina, Atti dell'Accademia Clementina, III, c. 288 di laurea, Università di Bologna, a.a. 1983-84; A. Ottani Cavina, Giani e la cerchia di Füssli a Roma, in Paragone, XXXVI (1985), nn. 419 ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] fantasiosa teoria della fondazione della prima civiltà postdiluviale in Toscana a opera di Giano, identificato nella preparazione dell'opera di Carlo Lenzoni In difesa della lingua fiorentina et di Dante, con le regole da far bella et numerosa ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] ad un codice di Seneca (poi divenuto proprietà dell'umanista Giano Rodio), che egli aveva fatto copiare nel 1331- cinquecento codici danteschi giunti sino a noi: perfettamente conservato, bella e regolare la scrittura, non è decorato da alcun fregio ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] età matura. La tavola di S. Gerolamo è assai bella, con vivo movimento delle masse, con un paesaggio assai intenso, di un dal conte Giano Bigazzini. Nel frontespizio il C. disegnò attorno ad un arco trionfale i simboli delle scienze e delle arti ( ...
Leggi Tutto
BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] lui giudizi favorevoli e G. V. Rossi lo chiama "Giano materassaio" nel rimproverare Leone Allacci di averlo citato nelle di Viterbo, con i legni delle maschere che agiscono posti all'inizio di ogni scena; La bella negromantessa (Viterbo 1621, 1628; ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] Ferdinando era ormai re di Napoli. Dell'umanista Giovanni Pontano immortalò le sembianze in una bella medaglia con la musa Urania sul di Pietro Summonte e ai versi di un epigramma greco di Giano Lascaris (1492 circa: Genova, Museo di S. Agostino); e ...
Leggi Tutto
serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune specie di serratura] (io sèrro, ecc.)....
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...